Forte, esperto ed integro fisicamente: Isco verrà certamente conteso da molti club in vista della prossima stagione. Con chi potrebbe firmare in Italia
Isco è un elemento che può sempre fare comodo a qualsiasi squadra in Serie A. Pur non essendo più giovanissimo, e pur trovandosi in una fase della carriera in cui i fasti vissuti con la maglia del Real Madrid sono lontani, l’attaccante spagnolo è comunque dotato della giusta esperienza per potere ben figurare.
Oltre a ciò, Isco possiede pure un bagaglio tecnico di prim’ordine ed anche una forma fisica che gli sta consentendo di giocare con grande regolarità al Betis Siviglia. Con 20 presenze stagionali, 3 gol ed altrettanti assist fin qui all’attivo il suo rendimento è davvero molto positivo).
Ma non si sa se il futuro di Isco sarà ancora con il “Balompié”. Al momento è molto probabile che il 31enne di Benalmádena prosegua altrove il proprio percorso calcistico. Magari all’estero, dopo quattordici anni vissuti tutti quanti nella Liga quasi tutte con la casacca del Real Madrid addosso e da protagonista.
Di squadre italiane interessate ad ingaggiarlo non ne mancherebbero, pare. Sia di media che anche di alta classifica. Un calciatore come Isco, che possiede grinta, esperienza, che sa far partire dal suo piede assist potenzialmente vincenti e che vede anche bene la porta, può fare comodo a tutti. E c’è anche altro.
Isco, occasione a parametro zero per la Serie A
Lui ha un ingaggio molto basso, pari ad appena un milione di euro. Questa era la cifra che aveva accettato esattamente un anno fa per accasarsi per sei mesi al Siviglia, dopo essere rimasto fermo dall’estate fino all’inverno 2022 causa scadenza del contratto che lo ha tenuto legato al Real Madrid dal 2013.
Scaduto anche l’accordo con i biancorossi, il giocatore ha scelto di oltrepassare la sponda del fiume Guadalquivir per andare sul versante biancoverde di Siviglia. Un po’ come capitò a Pedro che si accasò alla Lazio a parametro zero proveniente dalla Roma, nel 2021.
Non è escluso che l’ex madridista possa trovare un accordo per estendere la durata del proprio contratto con il Betis, ma la possibilità di mettersi in gioco in un altro campionato sembra essere una prospettiva che affascina Isco.
E l’Italia poi gli consentirebbe di ambientarsi sostanzialmente senza troppe difficoltà anche al di fuori del campo, difficilmente da quanto potrebbe accadere in altri Paesi come l’Inghilterra o la Germania, i cui stili di vita sono molto diversi da quelli latini.
Compagini come la Roma, il Torino e magari anche il Napoli e la stessa Lazio potrebbero mostrare un certo interesse per un simile profilo, specialmente se l’ingaggio dovesse restare su cifre così accessibili. In tal caso un contratto di due o tre anni potrebbe fare felici tutte quante le parti in causa.