Arriva l’annuncio ufficiale: il nuovo allenatore della squadra ha un trascorso in politica, di chi si tratta.
Dalla direzione del Comune a quella di una squadra di calcio: è ufficiale, l’ex sindaco è stato scelto come allenatore. Tutto quello che c’è da sapere sul tecnico con un passato nella politica e sulla società che ha deciso di puntare su di lui per guadagnarsi un posto più importante nel mondo del sport.
Se qualche anno fa aveva dovuto attraversare un momento complicato mentre vestiva ancora un ruolo politico importante in qualità di sindaco, oggi invece è pronto per intraprendere una nuova avventura. Il presidente di una società di calcio ha deciso di affidargli la propria squadra per condurla alla rinascita: di chi si tratta e qual è l’équipe che dirigerà.
L’ex sindaco guiderà una squadra di calcio: non è la prima volta
Nel 2016 il terremoto ha sconvolto la vita di molte persone. Ancora oggi la popolazione di Amatrice deve fare i conti con i danni causati dalle scosse. La città e i cittadini hanno però voglia di rinascere, di nuovo inizio. In particolare, per l’ex sindaco è pronto ad aprirsi un nuovo capitolo della sua vita. Sergio Pirozzi, che nel corso dei tragici giorni era stato accanto alla propria popolazione in qualità di primo cittadino, è stato, infatti, scelto come tecnico di calcio da Enea Benedetto, presidente dell’Alessandria.
Per l’ex sindaco di Amatrice non è alla prima esperienza nel mondo del calcio, anzi. Nel corso della sua vita ha infatti allenato sia squadre di Serie D, ad esempio: il Trastevere, il Messina, l’Atletico Ascoli, che di Serie C2, dove ha diretto il Rieti e la Viterbese. In particolare, quando si verificò il tragico evento, Sergio Pirozzi era l’allenatore del Trastevere, ma per restare affianco della sua gente decise di prendersi qualche anno per concentrarsi solo sulla rinascita della città. Successivamente ha ripreso ad allenare tornando alla guida proprio del Trastevere.
Abbandonata la carriera politica ora è pronto per una nuova avventura. Nel corso della conferenza stampa di presentazione, il nuovo allenatore dell’Alessandria ha dichiarato: “Con il terremoto ho visto la morte negli occhi e sono uno che non molla. Vengo qui con determinazione”. Dopo l’esonero di Marco Branchini, la speranza della dirigenza e dei tifosi è che l’ex consigliere della Regione Lazio, che ha firmato un contratto fino al 30 giungo 2024, riesca a riportare il club alla gloria assicurando almeno la permanenza in Serie C, nella speranza un giorno di poter puntare più in alto.