Il possibile addio di Charles Leclerc alla Ferrari ha mandato nel panico tutti i tifosi della Scuderia del Cavallino Rampante
Il monegasco non è partito nel migliore dei modi in questa stagione, tra errori personali e difficoltà tecniche della sua monoposto. Ora si prospetta anche un possibile addio all’orizzonte.
Qualcosa non va in casa Ferrari e soprattutto sul lato Leclerc. Il pilota monegasco in questo momento del 2022 stava letteralmente prendendo il volo, grazie a due successi e un secondo posto nelle prime tre gare. Ad un anno di distanza si trova invece decimo in classifica a 6 punti (contro i 71 di dodici mesi fa) e non ha ancora mai centrato un podio (figuriamoci una vittoria).
Il feeling con la SF-23 non è mai sbocciato, sia per caratteristiche di guida personali che per carenze tecniche evidenti. In queste condizioni poter competere ad armi pari con un colosso come la Red Bull diventa impossibile. Max Verstappen sta massimizzando ogni aspetto della sua gestione di gara e non commette praticamente mai errori. Lo sguardo a Maranello rischia di essere già rivolto al 2024 se qualcosa non cambierà in tempi brevissimi, magari proprio a partire da Baku.
Charles Leclerc e il possibile addio alla Ferrari: Helmut Marko svela l’esistenza di una clausola sul contratto
Tra l’altro il 2024 è anche l’anno della scadenza del contratto di Leclerc con la Ferrari. Discorsi sul rinnovo sono stati intrapresi nei mesi scorsi, ma senza arrivare mai ad una fumata bianca. Il #16 avrebbe la volontà di proseguire con il Cavallino Rampante, ma ovviamente a fronte di una vettura molto più competitiva.
A creare però allarmismo tra i tifosi della Rossa e del monegasco, ci ha pensato Helmut Marko, super consulente Red Bull e sempre molto pungente con le proprie dichiarazioni. L’ex pilota austriaco, intervistato da Sport Bild ha dichiarato: “Se non raggiunge un minimo quantitativo di punti entro la pausa estiva entrambe le parti sono libere di rescindere il contratto”.
Un’allusione piuttosto chiara e diretta a quanto avvenne proprio in Red Bull con Sebastian Vettel. Il tedesco arrivò infatti in Ferrari nel 2015 dopo che l’anno prima questa clausola gli permise di liberarsi della “Lattine energetiche”.
Ovviamente il discorso di Marko non tiene presente la volontà del pilota e dello stesso team, che possono comunque continuare insieme senza esercitare la clausola. Una cosa è certa: il futuro di Leclerc si decide in questi mesi.