Un video girato da uno spettatore durante la semifinale degli Us Open mostra il fisioterapista di Djokovic preparare una bevanda di nascosto
Il trionfo agli Australian Open (da infortunato) è entrato nella storia del tennis. Le lacrime di Novak Djokovic erano liberatorie, e allo stesso tempo hanno commosso gli sportivi di tutto il mondo. Il riscatto di un campione che ha vissuto anni difficili, in particolare anche per la sua battaglia contro i vaccini anti Covid.
Non lo ha mai fatto, è stato accusato e discriminato. Qualcuno gli ha perfino augurato la morte. E in tanti prevedevano che la sua carriera, di fatto, potesse essere già finita. Invece le cose sono andate diversamente: dopo alcuni fallimenti sportivi, il tennista si è confermato il numero 1 al mondo vincendo il torneo del Grande Slam in condizioni difficili. Un fascino misterioso, quello del campione no vax. Anche per un video che gira da qualche settimana: riguarda gli US Open, giocati lo scorso novembre, e nel quale si vede un assistente di Djokovic preparare con fare segreto una misteriosa bevanda che poi consegnerà al tennista serbo.
La strana “pozione magica” di Djokovic
Di cosa si tratta? Di certo non lo ha fatto vincere, perché ad aggiudicarsi il torneo è stato un altro. Per il serbo il cammino si è interrotto in semifinale, eliminato dal greco Stefanos Tsitsipas. Proprio durante questa partita si vede Ulises Badio, il fisioterapista di Djokovic, prepare piegato sulle gambe una bevanda in una borraccia gialla. Questa è contenuta in uno zaino poggiato a terra e tenuto fermo con le gambe.
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Poi la borraccia è stata riempita di acqua, con una bottiglietta presa dallo zaino. La cosa particolare è che gli altri collaboratori del campione fanno in maniera evidente scudo con il loro corpo per non mostrare le operazioni di preparazione della bevanda. La borraccia viene poi recapitata a un raccattapalle e consegnata al tennista. Ma cosa ci sarà mai stato dentro? Non ci sono indizi particolari, ma di certo non si tratta di nulla di illegale. Potrebbe essere un mix di polveri isotoniche o di recupero mischiate con acqua. Una volta, interrogato a tal proposito, Djokovic ha risposto scherzando: “E’ una pozione magica”.