Il calciomercato di gennaio va avanti senza particolari sussulti, anche se qualcusa si sta muovendo. Per commentare i botti dalla Premier League, le possibilità di un addio di Zaniolo in questi giorni e tanto altro è intervenuto a calciomercato.it su TvPlay, in onda su Twitch, l’ex direttore sportivo e tecnico, tra le altre, di West Ham, Watford e Brescia, Gianluca Nani.
La sessiona invernale del calciomercato non sta regalando particolari emozioni anche se qualcosa inizia a muoversi. La Premier League ha già speso diverse centinaia di milioni, confermando ancora una volta la sua supremazia sulle altre leghe. In Italia invece fa rumore il possibile addio di Nicolò Zaniolo, che potrebbe essere il primo movimento pesante del mese. Per commentare questo e altro calciomercato.it su TvPlay, in onda su Twitch, ha raggiunto niente meno che Gianluca Nani, ex direttore di Brescia, Al-Jazira, West Ham, Watford e Reading. E’ stata l’occasione giusta per toccare con lui tanti temi.
Si parte con un giudizio su Cristiano Giuntoli, che questa estate ha sostituito i senatori del Napoli con dei giovani che stanno strabiliando tutti. Su di lui pare essere piombato il West Ham, club che sta annaspando in Premier League ma che gli permetterebbe di lavorare con la potenza economica di un club inglese: “Giuntoli è un ottimo direttore, anzi, il migliore visto i risultati che sta raggiungendo. In Inghilterra la figura del ds però è un po’ diversa, l’allenatore gestisce tutto. Se fosse vero non mi sorprenderebbe visto i risultati. Da anni la Premier ha un potere economico superiore, ma non sempre si vince con i soldi. Ovviamente le inglesi hanno più possibilità”.
Nani su Zaniolo e i tecnici italiani
Un giocatore che potrebbe presto raggiungere la Premier League è Nicolò Zaniolo, che può lasciare la Roma anche per una squadra appunto inglese: “Zaniolo è un calciatore fortissimo. Non sta facendo molto bene, deve aggiustare qualcosa caratterialmente, ma ha grandi potenzialità e le caratteristiche per un campionato come la Premier. Mi dispiacerebbe, sarebbe un altro calciatore e talento che va fuori, ma ha il talento per primeggiare nel campionato inglese”.
Gli allenatori italiani continuano a fare scuola nonostante le grosse difficoltà economiche dei club. Stefano Pioli l’anno scorso ha firmato un capolavoro in italia, mentre Luciano Spalletti a Napoli sta stupendo anche in Europa: “Sono tutti molto bravi. Quello che sta facendo Spalletti è importantissimo, Pioli ha fatto un lavoro straordinario. L’allenatore rossonero ha raggiunto grandi risultati ed è bravo nella gestione del gruppo. Invece Spalletti nella comunicazione e nella gestione del suo patrimonio è molto competente, basta vedere cosa sta facendo il Napoli. De Zerbi è appena arrivato, sta lavorando bene con buoni risultati. In Italia esportiamo buoni talenti tattici, forse faticano i calciatori che vanno all’estero. Anche i direttori italiani sono molto stimati”.