L’attaccante ha lasciato l’Atalanta e subito non perde occasione per attaccare il suo ex allenatore: lo sbugiarda apertamente in conferenza stampa
Evidentemente l’ex allenatore del Verona Igor Tudor si diverte molto a saccheggiare la Serie A, il campionato che conosce bene e dove ha allenato fino allo scorso anno. Il suo Marsiglia, al terzo posto in classifica e in lotta per il titolo, si è rinforzato ancora.
Acquistato un “pezzo grosso” dal campionato italiano, un giocatore che fino a poco tempo fa sembrava indispensabile per la sua squadra. Si tratta di Ruslan Malinovskyi, preso dai francesi con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Un’operazione intelligente, dal costo complessivo di 18 milioni di euro. Sicuramente un gran colpo per il mercato di gennaio, dove è difficile piazzare acquisti importanti.
Strano che l’Atalanta lo abbia lasciato partire così facilmente, anche perché l’ucraino ha fatto bene, soprattutto nelle ultime stagioni. Un addio che ha sorpreso i tifosi, a maggior ragione perché l’attaccante non sarà sostituito. In origine Malinovskyi è un trequartista, che spesso a Bergamo ha giocato come attaccante puro, anche nel ruolo di punta centrale. Poi nella scorsa stagione qualcosa si è rotto con Gasperini, e ha trovato sempre meno spazio, fino all’addio definitivo.
Malinovskyi non ci sta e punge Gasperini che lo aveva criticato
E proprio questi screzi sono stati confermati dal calciatore, che quando si è presentato in conferenza stampa a Marsiglia ha subito toccato il punto. “Gasperini diceva di non tirare sempre da fuori area, perché sbagliavo troppo. Per lui facevo 2-3 gol ogni 100 tiri… io ricordo di averne segnati molti di più…”, ha spiegato ai giornalisti. Subito sbugiardato il suo ex allenatore, che è stato attaccato con riferimenti diretti e senza troppi complimenti.
In effetti Malinovskyi ha i dati statistici dalla sua parte. Ad esempio, nella stagione 2021/22, quella in cui Malinovskyi ha avuto maggiore spazio, solo l’ex centrocampista del Napoli Fabián Ruiz ha segnato più gol da fuori area (ben 7) rispetto all’attaccante ucraino (che di reti da fuori area ne ha segnate 5) nei top 5 campionati europei. Questo significa che l’ormai ex bergamasco non solo è un ottimo realizzatore, ma che ha pure una buona media gol con tiri da fuori area.