La notizia ha dell’incredibile ma è tutto vero: “El Kun” Aguero tornerà definitivamente a giocare a calcio e lo farà dopo quasi 2 anni di inattività e solo qualche apparizione per feste di club, l’argentino ha accettato infatti, l’offerta del club che più lo ha cercato e la notizia fa scalpore…
Sono passati ormai due anni pieni dall’addio al calcio di uno dei migliori interpreti sudamericani. Era il lontano 2006 quando all’Independiente arrivava alla corte dell’Atletico Madrid un ragazzino che avrebbe poi battuto qualsiasi record ed effettuato valanghe di gol. Reti che gli sono bastate per spiccare definitivamente il volo verso l’Etihad Stadium di Manchester che ha deliziato per quasi anni esatti. L’addio al calcio di Aguero ha tuttavia lasciato un vuoto incolmabile, oggi si fa fatica a trovare un calciatore rapido e fisico come lui, bravo nei fondamentali ma soprattutto con un fiuto di gol al di sopra della media. Non è un caso che uno come lui abbia segnato la storia del Manchester City mettendo nel sacco in totale ben 260 reti, di cui ben 43 nelle competizioni Uefa.
‘El Kun’ Aguero torna in campo con la maglia del Barcelona
Proprio così. Aguero il prossim 28 gennaio tornerà ad indossare maglietta e calzettoni di colore balugrana. Ma non il blaugrana della Catalogna, bensì quello della formazione ecuadoriana con sede a Guayaquil, il Barcelona Sporting Club. Di fatti il club sudamericano, ricordiamo gemellato con gli spagnoli, ha chiesto all’argentino di scendere in campo nella consueta Noche Amarilla. Ovviamente ‘El Kun’ ha accettato subito l’opportunità di giocare dopo un bel pò di tempo e di odorare di nuovo il profumo dell’erba.
Aguero non sarà l’unico top player a scendere in campo in Ecuador per aprire la nuova stagione. Assieme a lui ci saranno tantissime stelle che intratterranno il pubblico come Kakà, Diego Forlàn, Ronaldinho, Kaká, Andrea Pirlo, Alessandro Del Piero, Javier Mascherano, Carlos Tévez e tantissimi altri.
L’ex fantasista argentino durante la live del suo canale Twitch (un canale tra l’altro seguitissimo), ha detto di sentirsi pronto per scendere in campo. Ha parlato con il suo cardiologo di fiducia che gli assicurato che non ci saranno problemi fisici: “Ho un chip e sono sempre controllato dal mio cardiologo. Potrò tornare a giocare e nei prossimi giorni comincerò ad allenarmi, a muovermi e a fare qualche partita con i miei amici”.