Dopo quasi un anno Diletta Leotta può dirsi soddisfatta, infatti, ci sono importanti novità per lui. Le indagini della polizia postale su un filmato hard che era finito in rete per colpa di un hacker e presentato come rubato alla giornalista di Sky sono terminate.
L’inchiesta ha stabilito che la protagonista del video incriminato non è la Leotta, ma una ragazza ligure, che all’epoca aveva 17 anni. Gli inquirenti hanno incrociato la denuncia presentata dalla giornalista e quella dalla madre della ragazzina e così sono giunti alla verità. I responsabili, due studenti, sono stati ritenuti responsabili della diffusone di quelle immagini e accusati di divulgazione di materiale pedo-pornografico.
I dettagli sul caso del video hard
La notizia è stata svelata dall’edizione odierna di Genova de La Repubblica. Le forze dell’ordine, incrociando le denunce, hanno scoperto che quel video a luci rosse non riguardava la giornalista, che ne aveva sempre preso le distanze. Essendo la ragazza all’epoca dei fatti diciassettenne, due studenti, uno di Genova e uno di Chiavari, sono stati indagati. Nel settembre dello scorso anno in rete erano circolate foto hot di Diletta Leotta, immortalata nuda o seminuda. La giornalista, subito dopo la diffusione di quelle immagini, effettuò una denuncia.