Il calcio è fatto di storie incredibili, come quella di Messi che fu scartato dal Como e poi è diventato il più forte del mondo. Ma l’argentino non è l’unico ad aver avuto questo tipo di problemi, l’ultimo a raccontare un retroscena simile è stato Lorenzo Insigne. L’attaccante del Napoli ai microfoni di Premium Sport si è sfogato ed ha lasciato trapelare un particolare sulla propria carriera.
“Tutti dicevano che ero basso”
Un bambino diventato un uomo (per l’altezza non di direbbe). Adesso Insigne è uno dei pilastri del Napoli di Sarri ed il numero 10 dell’Italia, ma per lui non è sempre stato rose e fiori. Sentite cosa ha detto riguardo all’inizio della sua carriera.
“Quando ero più piccolo mi dicevano che ero bravino, ma troppo basso. Ero arrivato ad un punto nel quale volevo smettere, mi sembrava inutile perché mi dicevano tutti le stesse cose. Poi feci un provino col Napoli e iniziai ad indossare questa maglia”.