La Croazia è stata eliminata in semifinale al Mondiale in Qatar. Passa l’Argentina, ma il capitano Modric se la prende con l’arbitro Orsato: “Lo conosco bene…”
La Croazia ha finito la sua avventura ai Mondiali in Qatar. Non ha espresso un gran gioco, e di certo non poteva sperare di andare avanti a suon di calci di rigore. Del resto, la mancanza di un vero attaccante lì in avanti si è fatta sentire.
L’ha sconfitta l’Argentina, che nemmeno brilla come gioco, ma almeno ha un grande campione come Messi che può fare la differenza. E in Qatar la sta facendo. Un 3-0 che non lascia molti margini di discussione, ma non è ciò che pensa il capitano della Croazia Luka Modric. L’ex Pallone d’Oro se l’è presa con l’arbitro Daniele Orsato. L’italiano ha diretto la prima semifinale del torneo, con una squadra di fischietti tutti italiani. La “fama” del direttore di gara, spesso discusso nel nostro paese, evidentemente è arrivata anche in Croazia, o a Madrid, dove gioca Modric. “E’ uno dei peggiori arbitri, è un disastro. Lo conosco bene, lo conosco già”.
Modric se la prende con Orsato: “E’ un disastro”
Queste le parole durissime del centrocampista dopo la partita contro l’Argentina. Le critiche scaturiscono, in particolare, dal rigore concesso ai sudamericani, che ha permesso loro di sbloccare il risultato. A trasformare il penalty appunto Messi. Per Modric, ma anche per molti commentatori, la scelta di assegnare il rigore è discutibile, perché l’intervento falloso non sembra evidente. Tuttavia il penalty ci poteva stare. Non la pensa così Modric, che accusa proprio l’arbitro.
“Fino al rigore siamo stato bene in campo, eravamo in equilibrio. Per me il rigore non c’era, perché Alvarez tira e colpisce il nostro portiere. Di solito non parlo di arbitri, ma oggi è impossibile non farlo. Orsato è uno dei peggiori che conosco – dice il calciatore croato nel dopopartita – ha arbitrato molte volte le mie partite, e già non avevo un buon ricordo di lui. E’ un disastro vivente. Faccio i complimenti all’Argentina, ma quel rigore ci ha ucciso”.