Cristiano Ronaldo non si placa. Dopo i problemi con il Manchester United, ecco quelli in Nazionale contro il ct Santos.
Portogallo, Ronaldo attacca anche il ct Santos
Non è un momento facile per Cristiano Ronaldo. L’attaccante portoghese anche in Nazionale si è fatto notare per episodi non belli contro l’allenatore. Dopo le parole contro il Manchester United ed il suo tecnico, CR7 non si è fatto mancare nemmeno un diversbio in Nazionale. Nel corso della giornata di ieri il Portogallo si è qualificato agli ottavi nonostante la sconfitta contro la Corea.
Il risultato non ha soddisfatto le attese di Cristiano Ronaldo che ha inveito contro il ct Santos. La Nazionale dovrà vedersela contro la Svizzera agli ottavi di finale della rassegna iridata per accedere tra le prime otto dei Mondiali.
Cosa è successo tra Ronaldo e Santos?
Durante la gara contro la Corea del Sud, in cui il cinque volte pallone d’oro è stato sostituito nel secondo tempo, l’attaccante si è fatto notare per un episodio fuori dal campo. Il numero sette, come successo anche nelle altre due partite del girone, è stato sostituito a metà della ripresa.
Una scelta, quella del c.t Fernando Santos, non gradita a Ronaldo che uscendo dal campo si è sfogato: “Hai sempre una fottuta voglia di sostituirmi, ma devi stare attento con me”.
Queste le parole pronunciate da Ronaldo al momento del cambio. Uno sfogo nei confronti dell’allenatore che non ha fatto piacere a nessuno.
Per portare a compimento la sua missione, Santos ha provato a sminuire la questione a fine gara dicendo che il fenomeno portoghese se la stesse prendendo con calciatori in campo e non con la panchina. Ma il Mondiale di Ronaldo continua ad essere caratterizzato dalle polemiche. Dopo la rescissione con il ManU, il mancato saluto a Bruno Fernandes in ritiro, un altro episodio che dimostra tutta l’insoddisfazione di Ronaldo che punta a vincere il torneo e trasferirsi lontano dal calcio che conta. Da gennaio, infatti, CR7 potrebbe abbandonare la Premier League accettando lo stipendio da 200 milioni offerto dagli sceicchi.