Milano: San Siro non è stabile, c’è tensione
Il Meazza rischia di venir giù. E non solo per le decisioni in merito alle Olimpiadi invernali di Cortina 2026.
MEntre la querelle tra comune di Milano, Inter e Milan va avanti ma, intanto, San Siro traballa. Il Meazza si muove, troppo. Questa la notizia di oggi. Le “oscillazioni anomale” del terzo anello hanno fatto ovviamente suonare l’allarme.
Come riportato dal Corriere della Sera, sono state registrate delle ondulazioni anomale durante Inter-Atalanta.
Tanto è bastato a consigliare alla Commissione di vigilanza del Comune verifiche immediate che, dicono, non hanno evidenziato particolari problemi. Intanto San Siro, prossimo alla pensione causa costruzione nuovo e modernissimo stadio nella stessa zona, resta è sotto osservazione perché si muove.
Gli spalti hanno oscillazioni anche di cinque centimetri. Ma non è una novità. La casa di Inter e Milan, infatti, fa le bizze da un pezzo e certi movimenti di bacino erano stati riscontrati già nel 2003 durante i concerti di Vasco. Allora i tecnici rilevarono ondeggiamenti di 5,2 centimetri. Due centimetri e sei a sinistra, due centimetri e sei a destra.
Non è finita perchè sempre a causa di un concerto, questa volta un anno dopo per gli U2, la Procura pensò bene di chiudere due gradoni del secondo anello per incolumità pubblica. La scala del calcio si muove e attende il verdetto sul suo futuro. Ma questo potrebbe far pendere l’ago della bilancia in favore della demolizione.