Roma: Monchi si dimette, tifosi furiosi con lui
Notizie AS Roma: Di Francesco addio, Monchi si dimette. E’ davvero clamorosa la rivoluzione in atto in casa Roma. Come riportato da Sky Sport è ufficiale la decisione di Monchi di dimettersi. Infatti proprio in queste ore è attesa la rescissione consensuale del contratto dello spagnolo.
Il ds non dovrvà aspettare fino al temine della stagione prima di legarsi molto probabilmente all’Arsenal, che lo corteggia ormai da parecchio tempo.
Stavolta la misura è colma. E forse, per la prima volta in stagione, a Oporto si è avvertito un clima da contestazione feroce. Nel mirino Monchi, Baldissoni, Balzaretti e alcuni calciatori, presi di mira da un gruppo di una ventina di tifosi all’aeroporto Francisco de Sa Carneiro.
Era avvenuto tutto in pochi secondi dopo aver effettuato i controlli, i sostenitori aspettano la squadra proprio davanti al Gate 35, passaggio obbligatorio per salire sul charter Alitalia che riporterà la Roma in Italia. Il più contestato è Monchi. «Te ne devi andare, hai sfasciato la squadra», le accuse allo spagnolo. Che inizialmente non replica. Ma quando la raffica di offese cresce, all’improvviso si gira e dice: «Siete bravi voi…». Gli ultrà, a quel punto, insistono: «Hai pure il coraggio di rispondere. Vattene, hai distrutto la Roma». E qui Monchi reagisce in modo veemente: «Tra sei mesi vi vengo a prendere uno a uno, ricordatevelo».
Nessuna minaccia ma soltanto una difesa del suo lavoro (come poi chiarirà nel pomeriggio su Instagram: «Ho letto che le mie parole sono state riportate in modo inesatto. È vero che c’è stato un momento di nervosismo (…) Me ne scuso con tutti i tifosi e in particolare con quelli presenti all’aereoporto in quel momento. Forza Roma!»).
La contestazione è diventata ingestibile ed il ds ha deciso di rinunciare all’incarico. La situazione non è degenerata in Portogallo soltanto perché sono intervenuti tre uomini della Digos a far da schermo, aiutati dagli uomini della sicurezza del club di Pallotta e anche dagli agenti portoghesi.
Singolare invece l’atteggiamento degli ultras nei confronti di Di Francesco: «Ma che c’entra lui, lasciatelo stare. Gli tocca allenare ‘ste pippe, ‘sti mercenari». Nessun rimprovero, quindi al tecnico che ha lanciato Zaniolo e Under (tra gli altri).