L’ex attaccante ha rivelato un retroscena che ha lasciato gli appassionati di calcio senza parole. Ecco cosa ha detto
La vita degli sportivi, si sa, è contrassegnata da “sliding doors” che possono cambiare in maniera drastica la carriera, nel bene o nel male. Quella dei giocatori di calcio, ovviamente, non fa eccezione. Anzi, con ogni probabilità, le tante variabili che caratterizzano il mondo del pallone rendono il percorso dei calciatori ancora più sensibile sotto tale aspetto.
Ne è la dimostrazione, ad esempio, uno dei giocatori italiani più talentuosi degli ultimi decenni. Un giocatore che, in quanto a bagaglio tecnico e ad inventiva, era secondo a pochi. Ci riferiamo a Giuseppe Mascara, ormai ex attaccante di Catania, Palermo e Napoli tra le tante.
“Ebbi proposte da City e PSG”, il clamoroso retroscena di Mascara
Autore di gol sensazionali e giocate illuminanti, il classe ’79 di Caltagirone ha vissuto una carriera ad alti livelli senza però mai calcare i palcoscenici più prestigiosi del calcio europeo. Basti pensare che l’unica apparizione a livello internazionale l’ha fatta registrare in un’amichevole tra l’Italia e l’Irlanda del Nord racimolando appena 46 minuti. E dire che Mascara avrebbe potuto essere “Mascarinho” se avesse fatto delle scelte diverse. Come quella di scrollarsi di dosso l’etichetta di bomber di provincia per sposare il progetto di club straniero.
“Nel 2009, al termine di una stagione in cui feci 14 gol, ebbi varie proposte, anche dal Manchester City e dal PSG, che non erano le squadre che sono oggi, ma pur sempre club blasonati”, ha raccontato Mascara in un’intervista concessa ai colleghi di Tv Play. Lo ricordiamo quello era proprio il periodo in cui i Citizens erano freschi di passaggio sotto la gestione dell’Abu Dhabi United Group del principe emiratino Mansur bin Zayd Al Nahyan. La compagine francese, invece, sarebbe passata nelle mani della Qatar Investment Authority poco più tardi.
“Anche il Bayer Leverkusen mi cercò, poi le trattative non andarono in porto”, ha aggiunto Mascara. Quest’ultimo in seguito accettò di andare al Napoli, ma la sua esperienza all”ombra del Vesuvio si è rivelata abbastanza agrodolce. Lui, in ogni caso, rimpianti non ne ha. “In quegli anni avevo ricevuto diverse offerte ma sono sempre voluto rimanere a Catania“, ha concluso l’ex attaccante, oggi allenatore. Un retroscena davvero clamoroso che ha lasciato di stucco milioni di appassionati italiani.