Cambiano ancora le regole per il fuorigioco, e ancora una volta il mondo del calcio deve prepararsi a un’altra rivoluzione.
Il mondo del calcio è sempre in fermento, ed è praticamente costante la ricerca di novità e cambiamenti, soprattutto dal punto di vista del regolamento. Spesso, le modifiche arrivano ad ogni inizio di stagione, e soprattutto con cadenza quadriennale (quando ad esempio ci sono i Mondiali) arrivano gli aggiornamenti più importanti, che spesso diventano definitivi e stabili.
I tifosi lo stanno vedendo in quest’ultimo anno con i recuperi, che sono diventati più scrupolosi e generalmente si sono allungati. Ma qualcosa potrebbe accadere anche per il sempre discusso fuorigioco, mentre si parla anche di una novità assoluta. Ne ha parlato il presidente della Lega di Serie A, Lorenzo Casini, che al Social Football Summit ha inserito l’Italia tra i paesi maggiormente disposti a sperimentare i cambiamenti nel regolamento.
Si parte con una novità vera e propria, simile a una regola della pallanuoto. L’espulsione temporanea di un calciatore: questa potrebbe avvenire solo in caso di comportamenti fuori alle righe, come ad esempio le proteste reiterate. Non ci sarebbe più il classico cartellino giallo, ma una vera e propria espulsione temporanea, dai 5 agli 8 minuti a seconda della gravità del comportamento.
Serie A, Casini annuncia delle importanti novità: espulsione temporanea e nuovo fuorigioco
L’espulsione temporanea avrebbe poi valenza di un cartellino giallo. Quindi si tratta di un’aggravante, che servirebbe a limitare la cattiva abitudine di protestare. “C’è questa discussione sull’espulsione temporanea – ha detto Casini – visto che le amichevoli non ci sono più andrebbe sperimentata nei campionati giovanili”. Ma non finisce qui, perché un’altra novità importante dovrebbe riguardare il fuorigioco. “Si sta già sperimentando il fuorigioco con lo spazio, introducendo il concetto di “luce” tra attaccante e difensore”.
E qui si aprirebbe il solito dibattito. Oggi si lavora col fuorigioco millimetrico, spesso impercettibile. Il concetto di “spazio” invece, come si faceva in passato tollera il fuorigioco millimetrico e lo rileva solo quando tra difendente e attaccante c’è dello spazio, la cosiddetta “luce“.
Sicuramente una regola che aumenterebbe lo spettacolo (molti meno gol annullati e fuorigioco segnalato solo se evidente) ma rilevare la “luce” è sicuramente più complicato. Però la tecnologia potrebbe dare una mano. Se ne riparlerà sicuramente, con l’Ifab che potrebbe effettivamente introdurre queste importanti novità.