Novità per Jose Mourinho e per la Roma: il portoghese può partire già dalla prossima stagione. Sono diversi i club candidati.
L’avventura di Mourinho alla Roma potrebbe terminare già alla fine di questa stagione, una volta finiti gli impegni nazionali ed europei. Lo ‘Special One’ è ancora uno degli allenatori più ambiti in Europa, ma le attenzioni sembrano arrivare anche da altri continenti. Ecco cosa sta accadendo al tecnico portoghese in questi giorni e le varie opzioni per il futuro.
Nonostante l’entusiasmo generale intorno a Mourinho a Roma, il portoghese ex Inter e Porto vuole andare via dalla capitale. Tra i vari club possibili, il Real Madrid lo ha individuato tra i papabili per il post Ancelotti. Nessun altro club sembra essersi fatto avanti in Europa, ma dall’Arabia Saudita alcuni club hanno presentato degli apprezzamenti per l’allenatore portoghese, che sarebbe l’ennesimo tecnico di prestigio in Saudi Pro League. Ecco le possibili destinazioni e i dettagli sul futuro di Mourinho dalla prossima stagione in poi.
Mourinho ‘Most Wanted’: non solo il Real Madrid, lo vogliono anche gli arabi
Con un settimo posto prima della sosta, Mourinho sta cercando di far qualificare di nuovo la Roma alle coppe europee per la prossima stagione. L’attuale secondo posto nel girone di Europa League a 9 punti (dietro lo Slavia Praga nonostante lo stesso numero di punti) e un cammino complessivamente buono in Europa negli ultimi anni (Conference inclusa) stanno distraendo i tifosi dai problemi della formazione: troppi infortuni ed una evidente debolezza dal punto di vista difensivo.
Nonostante ciò, la tifoseria giallorossa cammina sotto braccio con lo ‘Special One’, che però potrebbe decidere di lasciare il club alla fine della stagione. La tentazione di tornare al Real Madrid, con cui ha vinto tutto in Spagna, è molto forte, dato l’interessamento dei Blancos nei suoi confronti come erede di Ancelotti, ormai promesso sposo del Brasile (nonostante le polemiche sollevate da alcuni grandi ex come Romario).
Insieme a Mourinho, il Real ha individuato altri possibili candidati: Xabi Alonso (ex del club e attuale tecnico del Bayer Leverkusen) e il sorprendente Roberto De Zerbi (ormai diventato l’idolo del Brighton in Premier League). Il cuore dice Real Madrid, ma se il portoghese dovesse scegliere il denaro, quella dell’Arabia Saudita potrebbe essere la scelta migliore. Non è una novità vedere grandi allenatori accostati a club sauditi, e Mourinho potrebbe seguire il filone di colleghi come Nuno Espirito Santo (esonerato dall’Al-Ittihad) e Jorge Jesus (ex allenatore del Benfica) e approdare in Saudi Pro League con offerte da circa 50 milioni di euro a stagione.
I due club interessati al suo ingaggio sarebbero l’Al-Ahli e proprio l’Al-Ittihad, che ha nominato Hassan Khalifa come allenatore in attesa di un sostituto (si parla anche di Conte ma per ora è un’opzione remota). Mourinho per ora rimane a Roma, ma se il Real Madrid dovesse chiamarlo, l’opzione araba verrebbe lasciata da parte. È pronto per il clamoroso ritorno in Spagna per conquistare anche la Champions League.