Niente Roma nel futuro di Roberto De Zerbi: la dirigenza giallorossa cambia obiettivo e punta un tecnico di Serie A.
Goodbye De Zerbi. Il sogno della Roma di riportare in Serie A l’ex tecnico di Benevento e Sassuolo, uno degli allenatori emergenti che maggiormente sono riusciti a mettersi in mostra negli ultimi anni, è destinato a rimanere tale. Se già in passato l’allenatore oggi al Brighton ha gentilmente rifiutato offerte provenienti dalla Serie A, ormai è sempre più chiaro che il suo futuro sarà ancora in Premier League.
“Grazie, ma io resto qui“, avrà risposto De Zerbi alle lusinghe arrivate da varie big del nostro campionato, dalla Juventus al Napoli, passando appunto per la Roma. Salvo stravolgimenti legati magari alle sue recenti polemiche arbitrali, l’ex tecnico neroverde ha voluto fortemente la Premier e resterà ancora in Inghilterra anche nei prossimi anni.
Accostato al City per l’ipotetico post-Guardiola, negli ultimi giorni De Zerbi è finito infatti nel mirino di un’altra big di Premier pronta a voltare pagina: il Liverpool. La concorrenza dei Reds è troppo importante per la Roma, costretta a questo punto a cambiare obiettivo. Per questo motivo, in questo momento, in pole per il post Mourinho sarebbe tornato un allenatore già protagonista in Serie A.
Svanito il sogno De Zerbi, la dirigenza giallorossa torna a vagliare possibili sostituti di José Mourinho, quasi certamente destinato all’addio, tra i protagonisti attuali del campionato di Serie A. Se è vero che Conte resta infatti uno dei principali obiettivi, arrivare all’ex allenatore della Juventus e dell’Inter non sarà semplice. La Roma si starebbe quindi cautelando con un altro profilo italiano che ha dimostrato di poter fare la differenza nel nostro campionato.
Il prescelto potrebbe essere Gian Piero Gasperini. All’Atalanta dal 2016, il tecnico di Grugliasco ha dimostrato di saper lavorare con i giovani talenti, ha saputo dare un’anima e un gioco moderno alla sua squadra, e si è adattato nel corso degli anni anche ai cambiamenti della rosa e alle numerose cessioni dei talenti orobici.
Profilo low cost rispetto ad Antonio Conte, Gasp rappresenterebbe per molti aspetti l’identikit perfetto per i giallorossi, soprattutto se la squadra di Mourinho dovesse mancare ancora una volta la qualificazione in Champions. Per ora si tratta comunque solo di un’idea, e piuttosto remota, considerando che al termine del campionato mancano ancora diversi mesi.
Come Mourinho, anche l’allenatore orobico ha però un contratto in scadenza nel 2024. Non dovesse arrivare un rinnovo nei prossimi mesi, l’ipotesi di un suo addio alla Dea dopo un ciclo entusiasmante durato otto stagioni diventerebbe sempre più concreta. E a quel punto un suo arrivo alla Roma diventerebbe sempre più possibile, anche se non scontato.
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