Il centravanti serbo sarebbe entrato nelle grazie del club rossonero, che intende presentare un’offerta: la risposta della Juve.
Le prime 12 giornate di campionato hanno già emesso i loro primi verdetti, che per quanto possano essere parziali, rischiano di determinare alcune precise scelte di mercato di alcuni club. È per esempio il caso del Milan, che ha già potuto constatare come Luka Jovic, il centravanti d’emergenza preso nell’ultimo giorno dello scorso mercato estivo, non sia in grado di sostituire degnamente Olivier Giroud.
La dirigenza meneghina si sta già muovendo sul mercato per garantire dunque da subito a Pioli un’alternativa di qualità al sempre valido, ma 37enne, centravanti francese. Tra sogni proibiti, per lo meno ad inizio 2024, come Jonathan David o Serhou Guirassy, ecco spuntare una pista che ha davvero del clamoroso.
Un sentiero apparentemente impossibile da percorrere, e che porta direttamente alla Continassa, dove è di stanza un calciatore non da oggi nelle grazie dello staff tecnico meneghino. Sì, parliamo proprio di Dusan Vlahovic e della ‘pazza’ idea di Giorgio Furlani, Ad dei rossoneri, sull’attaccante slavo.
Approfittando di un amore che continua a non sbocciare tra l’ex giocatore della Fiorentina e Max Allegri, e contemperando questo con le stringenti esigenze del Milan sul fronte offensivo, si è arrivati a mettere sul tavolo un’offerta.
Milan, Vlahovic nel mirino: la risposta della Juve
Il sodalizio meneghino sembra avere intenzioni serie sul giocatore slavo. Sarebbe pronta una proposta da 50 milioni per strappare Vlahovic alla Juve già nella prossima finestra invernale di scambi. Il club bianconero, che per tutta l’estate ha tentato di monetizzare la cessione del bomber con l’idea di sostituirlo con Romelu Lukaku, non è riuscita nel suo intento. Anche se non fosse arrivato Big Rom, l’idea di Giuntoli era quella di reinvestire parte dei proventi della partenza – la Juve chiedeva non meno di 70 milioni – per l’arrivo di un’altra punta di spessore.
Ebbene, economicamente parlando, le richieste della Vecchia Signora non si sono spostate dalla cifra dichiarata in estate. Vlahovic non si muoverà per meno di 70 milioni, da corrispondere rigorosamente cash. Senza aprire alla possibilità di parziali contropartite tecniche, che peraltro il Milan non sarebbe ora in grado di offrire.
I rossoneri, che già avrebbero compiuto uno sforzo non da poco tra cartellino ed ingaggio da garantire al centravanti, non possono onorare le richieste della controparte bianconera. Vlahovic, insomma, per ora resta un bel sogno da riporre nel cassetto. In estate, invece, chissà…
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