Dzeko-Juve, veleni, nervosismi e frecciatine: cosa è successo

La semifinale di Coppa Italia tra Inter e Juventus non è stata sicuramente una delle partite più tranquille della stagione con animi surriscaldati sia all’andata che al ritorno

Il doppio confronto si è concluso con il passaggio del turno da parte dei nerazzurri che hanno raggiunto così la finale del torneo contro la Fiorentina per provare a difendere il titolo.

Frecciata di Dzeko alla Juventus, i motivi
Dzeko ha mandato una frecciata alla Juventus (LaPresse) – ilcalcioignorante.com

Il finale della sfida di ritorno è stato condito da diversi momenti di nervosismo sia da una parte che dall’altra. Edin Dzeko ha deciso di celebrare la vittoria della sua squadra con un chiaro messaggio social, pubblicando una sua foto su Instagram con scritto: “Next stop: Roma. In finale andiamo noi #forzainter”. Un messaggio di chiara celebrazione della vittoria ma anche una frecciata ai rivali di sempre della Juventus con il calciatore che ha qualche sassolino da togliersi dalle scarpe nei confronti dei bianconeri.

Dzeko, frecciata alla Juventus: i motivi del risentimento

Il risentimento del centravanti nei confronti della squadra bianconera risale al 2020 quando la punta fu vicina al passaggio in bianconero.

Dzeko ed il dente avvelenato nei confronti della Juventus
Dzeko in azione contro la Juventus (LaPresse) – ilcalcioignorante.com

La Roma, proprietaria del cartellino del centravanti a quel tempo, fu vicino all’acquisto di Milik dal Napoli con Dzeko che sembrava destinato al trasferimento alla Juventus. Una trattativa, quella giallorossa per il polacco, che durò troppo a lungo fino poi a saltare definitivamente. La Juventus, stanca di dover aspettare troppo, decise di cambiare obiettivo e tornare su Morata con il centravanti spagnolo che tornò in bianconero. Un mancato affare che Dzeko non mandò giù, rimanendoci male per la scelta dei bianconeri di cambiare obiettivo.

L’avventura del bosniaco alla Roma durò poi solo un altro anno con l’attaccante che si trasferì all’Inter per prendere il posto che era stato lasciato vacante da Lukaku. Dopo un anno poi il belga è tornato in nerazzurro formando una coppia di centravanti di primissimo livello per la squadra di Simone Inzaghi. Ora Dzeko tenterà di bissare la vittoria in Coppa Italia della scorsa stagione, provando a raggiungere anche la finale di Champions League che ai nerazzurri manca dal 2010.

Un matrimonio solo sfiorato quindi tra Dzeko e la Juventus con il classe 1986 che ha poi preso altre strade che l’hanno portato ad incontrare spesso i bianconeri in sfide importanti. Il dente avvelenato del bosniaco è però rimasto con la punta che ora attende di capire se ci saranno i presupposti per rinnovare con il club meneghino e prepararsi a nuove sfide con la Juve.

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