Dopo l’esonero di Potter e la momentanea nomina di Lampard, il Chelsea ha scelto l’allenatore per la prossima stagione: origini italiane
Il calcio, spesso, lascia un insegnamento a dir poco fondamentale. I soldi possono aiutare parecchio a vincere e a conquistare dei trofei, ma non basta. Serve anche dell’altro per arrivare davanti a tutti, sono necessarie le idee.
E non solo, perché bisogna dare vita ad un gruppo compatto, in cui tutti i membri vanno nella stessa direzione. Basti pensare a ciò che accade da diversi anni a questa parte in casa Paris Saint Germain, col club parigino che è stato eliminato per la seconda volta consecutiva agli ottavi di finale di Champions League. Un vero e proprio fallimento, considerando che la compagine transalpina parte ogni anno con l’intento di alzare al cielo la coppa dalle grandi orecchie. Il patron Nasser Al-Khelaifi, dal canto suo, ha messo a referto numerosi acquisti di grandissimo spessore, che finora non si sono rivelati sufficienti a raggiungere il tetto d’Europa. Ancora peggiore il momento assolutamente negativo che sta attraversando il Chelsea. Da quando è diventato il nuovo proprietario, il ricchissimo Todd Boehly ha investito oltre mezzo miliardo sul calciomercato. Da Kalidou Koulibaly a Raheem Sterling, passando per Enzo Fernandez e Mykhaylo Mudryk.
Nomi altisonanti, che facevano pensare a ben altro rendimento. Invece, i ‘Blues’ si sono resi protagonisti in negativo di una quantità di passi falsi estremamente deludente, tant’è che attualmente occupano l’undicesimo posto della classifica di Premier League. È molto probabile che la compagine londinese non riuscirà neanche a prendere parte alla Conference nella prossima annata sportiva, cosa che nessuno avrebbe mai potuto prevedere. La società, a causa dei reiterati scivoloni, ha poi deciso di interrompere il rapporto lavorativo con Graham Potter, affidando momentaneamente l’incarico a Frank Lampard. Ma, appunto, si tratta soltanto di una scelta temporanea, con la panchina del club inglese che passerà ad un altro allenatore a breve.
Chelsea, Pochettino sarà il nuovo allenatore: l’argentino ha origini italiane
Stiamo parlando di Mauricio Pochettino, pronto a tornare in pista dopo l’esperienza tutt’altro che esaltante all’ombra della Tour Eiffel. Le parti in causa avrebbe già raggiunto un’intesa di massima, mancherebbe solo l’ultimo vertice per definire i ruoli e il budget per il mercato.
E ci sarà ancora anche un po’ di Italia sulla panchina del Chelsea. Questo perché l’allenatore ex Tottenham ha origini legate al nostro paese. In una conferenza stampa risalente al 2018, alla vigilia di una sfida contro la Juventus a Torino, Pochettino si soffermò su questo argomento, parlando del bisnonno che emigrò in Argentina da Virle Piemonte.
E adesso non vede l’ora di intraprendere questo nuovo percorso alla guida del Chelsea.