L’AGCOM fa chiarezza sulle diverse combinazioni che dovranno garantire agli utenti la visione in chiaro di almeno un match delle italiane
Conclusa trionfalmente la tre giorni europea, che ha portato ben 5 squadre italiane in semifinale tra Champions, Europa e Conference League, l’Italia accarezza l’idea di poter portare almeno una squadra all’ultimo atto per ciascuna delle competizioni elencate. Un vero e proprio trionfo, a prescindere da come finirà, per il nostro movimento, che negli ultimi anni aveva visto i club italiani uscire (quasi) sempre prima degli ultimi atti.
Limitatamente all’Europa League, competizione in cui Juve e Roma giocheranno entrambe alle 21 sia i match di andata che quelli di ritorno, si pone in essere il ‘problema’ di quale delle due squadre godrà della diretta in chiaro, una sorta di obbligo dovuto dagli accordi TV, che garantiscono anche al pubblico non abbonato alle emittenti satellitari (SKY o DAZN che sia) la possibilità di fruire di almeno una partita qualora l’evento fosse di una certa rilevanza internazionale. I match dei bianconeri contro il Siviglia e quello dei giallorossi contro il Bayer Leverkusen rientrano assolutamente nella casistica indicata.
Juventus o Roma? Interviene l’AGCOM
I diritti di trasmissione dei match della competizione appartengono per la stagione in corso a Sky (che trasmette su satellite, in streaming con NOW e in chiaro su TV8) e a DAZN (che trasmette tramite la sua piattaforma streaming). Fino al turno precedente le gare in chiaro sono andate in onda su TV8, dopo una libera scelta operata di volta in volta da Sky. Per il ritorno dei quarti di finale di Europa League è toccato all’undici di José Mourinho esser visti in chiaro su TV8. La futura contemporaneità delle gare di Juve e Roma per il prossimo turno ‘obbligheranno’ Sky ad una scelta ben precisa. Che si muove lungo due possibili opzioni.
Come detto, le norme AGCOM stabiliscono senza dubbio giuridico che per gli eventi di “grande risonanza nazionale” deve essere garantita la trasmissione in chiaro. Lasciando però facoltà alle emittenti televisive di decidere le modalità di trasmissione in chiaro, che potranno essere di diretta integrale o parziale o differita totale o parziale. Questo è il contenuto di un documento ufficiale emesso dall’ente istituzionale, che ovviamente specifica come “la finale e le semifinali della Champions League e della Europa League, qualora vi siano coinvolte squadre italiane, siano eventi che rientrano nella casisitca della suddetta grande risonanza“.
A questo punto Sky può decidere di optare per una sorta di “Diretta Gol” da trasmettere su TV8 ovviamente, o in alternativa una diretta integrale di uno dei due match, con differita dell’altro incontro.