A Torino drizzano le orecchie per quella che è la situazione di un top player: per i bianconeri l’occasione può essere doppia
Il Barcellona sta viaggiando a passo spedito verso la conquista della Liga 2022/2023. Un po’ come il Napoli in Italia, i catalani non hanno mai avuto rivali nella loro rincorsa al titolo nazionale di quest’anno.
Per Xavi sarà il secondo trionfo ottenuto sulla panchina della squadra dopo la Supercoppa di Spagna alzata al cielo lo scorso febbraio, quando ha battuto il Real Madrid per 3-1. Una gran bella soddisfazione per lui, che proprio al Barcellona ha militato ininterrottamente da calciatore dal 1991 al 2015 con più di 500 presenze tra tutte le competizioni e con decine di altri trofei vinti. Quella di oggi non è più la squadra di quando era lui a dettare i tempi di gioco, accanto a gente come Iniesta e Guardiola. Oggi ci sono tanti assi come Pedri e Gavi, Ferran Torres e qualche gregario che ha dato il suo ottimo contributo come Sergi Roberto. E c’è anche quale elemento particolare, vedesi Ousmane Dembélé. Al Barça dal 2017, l’ala transalpina campione del mondo ai Mondiali 2018 venne acquistata dal Borussia Dortmund per la stratosferica cifra di 105 milioni di euro, contribuendo alla conquista di sei titoli tra Liga, Coppa del Re e Supercoppa di Spagna.
Barcellona, la situazione di Dembélé
Ma Dembélé ha spesso fatto parlare di sé in negativo per via di uno stile di vita ritenuto non consono ad un atleta professionista e per altre abitudini poco salubri, quali il tempo eccessivo passato davanti ai videogiochi, fin troppi presunti ritardi agli allenamenti ed altro ancora.
Inoltre il 25enne ex Rennes e Borussia Dortmund è spesso soggetto a cadere vittima di infortuni anche importanti. Se ne contano circa quindici da quando è in Catalogna. Attualmente Dembélé è fuori causa da inizio febbraio per via di un guaio muscolare, e non è la prima volta che gli succede. Ora si starebbe discutendo di rinnovo con la dirigenza del Barcellona, dopo il nuovo contratto che venne firmato nell’estate di un anno fa. In tale data il calciatore rimase senza squadra, non avendo trovato l’accordo economico per il prolungamento. Questo fece di Dembélé uno svincolato di lusso per circa un mese, poi ci fu un improvviso riavvicinamento con il suo attuale club, a cifre di ingaggio più basse rispetto a quelle originarie.
Quanto guadagna Dembélé
Da 13,75 milioni a stagione si è passati a circa 7 milioni all’anno. Nel 2024 però scadrà anche questo contratto ed il giocatore sembra abbia avanzato una richiesta forte ai propri dirigenti per fare si che il rapporto lavorativo con il Barcellona vada avanti e lui non causi ai catalani una potenziale perdita economica importante in vista di una eventuale vendita ad un top club.
Allo scopo di non andare via a parametro zero, Dembélé avrebbe richiesto la cessione del compagno di squadra Ansu Fati. Tutti e due vengono accostati da tempo alla Juventus, che quindi potrebbe trovare una opportunità per rinforzare il proprio reparto d’attacco. Sia il 25enne Dembélé che il 20enne Ansu Fati sono dotati di un bagaglio tecnico notevole ed anche di una ottima esperienza, nonostante la giovane età, specialmente del secondo. Resta da vedere come verranno recepite dal Barcellona le insofferenze del francese riguardo al proprio compagno di spogliatoio.
C’è la Juve, ma occhio alla concorrenza
Tra i due, Xavi sembra avere una preferenza per Dembélé, del quale aveva richiesto a gran voce il rinnovo. Ansu Fati invece rientra spesso nei cambi dell’allenatore, ma nella attuale stagione ha giocato solamente in due occasioni per tutti i novanta minuti nel totale provvisorio di 42 presenze racimolate in tutte le competizioni.
Sono solo 28 invece le gare che hanno visto impegnato Dembélé, come al solito rallentato da problemi fisici. Da quanto trapela dalla stampa catalana, sembra che il francese possa comunque essere accontentato. Infatti Ansu Fati ha alcune richieste specialmente dalla Premier League, con il Manchester United e soprattutto il Tottenham che sono alla ricerca di nuovi profili con i quali dare il via ad un nuovo progetto sportivo, dopo le ultime stagioni decisamente deludenti. Ed il Barcellona non gode più della liquidità di quando c’era Messi, quindi è possibile che qualche cessione importante avverrà in estate. Riguardo alle voci sulla Juventus, Dembélé era stato accostato ai bianconeri già alla fine del 2021. Tra quest’ultimo ed Ansu Fati sembra essere proprio il secondo l’obiettivo più facilmente concretizzabile, ed anche quello in grado di offrire maggiori garanzie per quanto riguarda l’integrità fisica. Ma in entrambi i casi servirebbero tantissimi soldi, almeno 70 milioni di euro.