L’ex presidente dell’Inter passa al contrattacco e rassicura i tifosi, attaccando Moggi e la Rai
La rabbia e lo sconcerto che riaffiorano a distanza di quasi vent’anni, sensazioni che si sperava fossero sepolte per sempre. Ma nessuna paura per il futuro, perchè non c’è niente che possa scalfire le certezze acquisite. Massimo Moratti non si scompone, la puntata del programma Report condotta da Sigfrido Ranucci che prometteva di rivelare chissà quali scottanti e nuove verità sullo scandalo di Calciopoli ha partorito il classico topolino. Almeno secondo l’ex presidente dell’Inter, non c’è un solo elemento che possa portare a una sorta di revisione del processo sullo scandalo più imponente nella storia del calcio italiano.
L’ex patron nerazzurro che sostiene peraltro di non aver seguito in tv la puntata del programma che ha cercato di dare un ordine alle informazioni contenute nella famigerata chiavetta USB consegnata ai cronisti di Report dall’ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, ha rilasciato dichiarazioni di fuoco nei confronti dell’ex dirigente toscano, ribaltando di fatto le controaccuse lanciate da Moggi nei confronti dell’Inter.
L’ex proprietario nerazzurro, sotto la cui presidenza l’Inter ha vissuto la stagione più straordinaria e forse irripetibile della sua storia con Josè Mourinho in panchina, prende la parola e passa decisamente al contrattacco. “Mi sembra assurdo che lasci passare cose come questa -le sue parole a Tv Play -. Un patto con Tronchetti Provera e Montezemolo? Ma per favore…“.
Chiavetta Calciopoli, Moratti distrugge Moggi e Report
Ma al di là della reazione immediata, a dir poco indispettita, Moratti non sembra scomporsi più di tanto e tiene a rassicurare i tanti tifosi dell’Inter che nell’assistere alla puntata di Report hanno temuto, anche solo per un istante, che la vicenda di Calciopoli potesse trasformarsi in un boomerang nei confronti del club meneghino.
“Certe cose non si possono neanche pensare – insiste Moratti – esistono sentenze non soltanto sportive, ma anche della giustizia ordinaria. Mi dispiace, ma quando Moggi parla di questa vicenda dice solo un sacco di stupidaggini“. Nessuna revisione, nessun ribaltamento dei rapporti di forza: l’ex patron dell’Inter parla con estrema chiarezza e spiega che i tifosi nerazzurri possono stare assolutamente tranquilli.
Il mondo Inter respinge dunque con forza le teorie portate avanti da Luciano Moggi sullo scandalo di Calciopoli e ribadisce la propria estraneità ai fatti che hanno portato la Juventus in Serie B.