L’attaccante del Sassuolo ha sconvolto il mondo del calcio denunciando molestie: le sue parole fanno discutere
Il mondo del calcio femminile è in espansione da diversi anni. Molte ragazze hanno cominciato a comprendere meglio l’importanza del calcio e per questo hanno deciso di avviare una loro carriera da atleta.
Non è stato facile, sono stati combattuti una serie di pregiudizi che da anni impedivano a chi volesse indossare gli scarpini da calciatrice di fare il ‘grande salto’. Per fortuna in Italia il movimento calcistico femminile è in forte ascesa con una serie di calciatrici che si stanno distinguendo per le qualità messe in campo a disposizione della propria squadra. Tra queste non si può non menzionare Eleonora Goldoni, che potremmo considerare senza alcuna smentita una delle ragazze pioniere del movimento calcistico italiano. Nelle ultime ore ha fatto un annuncio sconcertante rivelando una realtà fin qui poco nota.
Eleonora Goldoni: “Ho subito molestie”
Eleonora Goldoni è dotata di un talento particolare che gli ha permesso di giocare in molti club di prestigio. Ha infatti vestito le maglie di Inter e Napoli prima di tornare a casa (Eleonora è infatti nata a Finale Emilia) per indossare l’amata casacca neroverde del Sassuolo. Dal punto di vista tattico, Eleonora è un ottimo centravanti capace di giocare all’occorrenza sulle fasce e in tutto l’asse dell’attacco. Sicuramente è tra le calciatrici più note in circolazione e per questo le sue recenti dichiarazioni nel corso della diretta Fanast RFT su Discord hanno fatto scalpore. Durante la chiacchierata ha denunciato molestie nel mondo del calcio: “Nel corso della mia carriera ho avuto a che fare con diverse situazioni legate a molestie – annuncia la calciatrice -, fortunatamente non le ho subite in prima persona ma ho assistito a episodi capitati alle mie compagne”.
Le parole della Goldoni fanno un certo effetto perchè aprono un vaso di Pandora prima non del tutto scoperchiato. E fanno anche intuire le difficoltà che la giocatrice del Sassuolo ha dovuto affrontare pur di arrivare a giocare in Serie A: “Bisogna essere aiutati, non è facile gestire queste situazioni. Si tende ad avere paura, ma invece di tenersi le cose per sé occorrerebbe parlare affinché vengano prese le decisioni giuste“. Dichiarazioni insomma molto forti ma che fanno capire il coraggio di questa ragazza che ha squarciato un velo su un aspetto molto particolare del mondo del calcio che va combattuto e sconfitto.