È riuscito a segnare un incredibile gol da centrocampo, stupendo tutti. E la dedica è commovente: il gesto del difensore emoziona i tifosi di entrambe le squadre
La partita sembrava volgere al termine senza altri scossoni. La Fiorentina vinceva 2-0 in casa del Verona, e ormai sarebbe stato difficile cambiare le sorti della gara. A un certo punto un fallo a centrocampo: l’arbitro fischia il calcio di punizione, ma c’è ancora un giocatore a terra e un po’ tutti sembrano distratti.
Non lo è il terzino della Fiorentina Cristiano Biraghi, che appena sente il fischio del direttore di calcio pensa di battere direttamente in rete, pur essendo dietro la linea del centrocampo. Nessuno poteva pensare che sarebbe arrivata la conclusione a rete da quasi 58 metri (57.91 metri).
E invece Biraghi ha fatto proprio questo: un sinistro potente e tagliato che è finito direttamente in porta tra lo stupore generale. In primis del portiere del Verona Montipò, che era fuori dai pali e non ha potuto nulla. Ma a sorprendersi sono stati anche gli altri calciatori del Verona, che non erano pronti alla battuta del calcio di punizione. E impreparati sembravano essere anche i giocatori della Fiorentina, che hanno visto il loro compagno di squadra calciare in quel modo.
Tutto regolare, comunque. L’arbitro aveva fischiato, e quindi Biraghi ha potuto battere la punizione. Forse l’autorizzazione è arrivata in maniera un po’ precipitosa, visto che c’era ancora un po’ di confusione in campo. Ma le proteste dei giocatori dell’Hellas sono state timide, in quanto il fischio lo avevano sentito tutti. Ed è stata particolarmente emozionante la dedica che Biraghi ha fatto subito dopo l’incredibile prodezza.
Dito alzato del capitano viola a indicare Davide Astori, il difensore della Fiorentina scomparso il 4 marzo del 2018 prima della partita contro l’Udinese. Una morte improvvisa che sconvolse tutto il mondo del calcio. E a quasi cinque anni da questo tragico evento Biraghi ha voluto ricordare l’ex capitano. Lo ha fatto con una rete segnata da 57.91 metri. L’ultimo gol da una distanza simile fu segnato ancora dalla Fiorentina, e sempre da un difensore. Ci riuscì Facundo Roncaglia nel 2013, che contro il Napoli segnò da 61.48 metri, ancora più dietro rispetto a Biraghi.
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