Ha 41 anni e non vede il campo da quasi un anno. La sua squadra va a rotoli eppure lui si professa ancora un Dio: effettivamente è imbarazzante
Zlatan Ibrahimovic ci ha stancato. L’attempato attaccante del Milan ha 41 anni suonati e ancora non smette di giocare. Si è distrutto il ginocchio durante la scorsa stagione, andando in campo (a spizzichi e bocconi) nonostante un fastidio cronico che gli ha dato molto fastidio. Una necessità giustificata dal voler aiutare la sua squadra a vincere lo scudetto.
E sicuramente gli va dato atto di aver contribuito alla causa. Solo che poi, curiosamente, ha deciso di non smettere di giocare. E quindi si è affidato al chirurgo per ricostruire completamente il ginocchio, ricostruendo i legamenti crociati e facendo altri interventi. Nemmeno fosse di 10 anni più giovane. Il Milan gli ha pure rinnovato il contratto e lo ha aspettato con pazienza. Ovviamente i tempi di recupero sono stati lunghissimi: siamo a febbraio e quindi sono ben 9 mesi che lo svedese è fermo. Tempi biblici, che si presuppone sono rallentati anche dall’età non certa idonea per un’attività agonistica di un certo livello, specialmente quando serve a riprendersi dopo un problema così serio e dopo diversi mesi di inattività.
Ibrahimovic e le sue dichiarazioni di onnipotenza: forse sta esagerando
Invece il testardo Zlatan si è messo in testa di recuperare e di tornare a giocare. Almeno teoricamente lo sta facendo, visto che si allena in gruppo da qualche giorno ed è pronto a tornare tra i convocati. Da capire poi che tipo di contributo potrà dare e quali saranno le sue condizioni. Di certo gli va dato atto di avere coraggio e grande forza di volontà, ma le prestazioni sul campo sono poi un altro discorso.
Vedremo, intanto lui non diminuisce la sua supponenza, e come se niente fosse continua a definirsi un Dio del calcio. “Si mi sento ancora un Dio, sono il migliore. Per questo voglio giocare ancora – ha detto a un’intervista a Mediaset – adesso è il momento di tornare e di mettere a posto le cose. Dobbiamo farlo sul campo”. Ibrahimovic parla a proposito della profonda crisi della squadra rossonera, che sta inanellando una serie impressionante di risultati negativi.