Il procuratore stavolta l’ha fatta grossa: le parole sul rinnovo del suo assistito non sono affatto piaciute alla società: pronta la multa
All’Inter girano proprio le scatole: la vittoria della Supercoppa in Arabia Saudita è stata solo una piccola felice parentesi. La realtà è tornata pesante e perentoria con il campionato: brutta sconfitta interna in casa contro (sulla carta) il modesto Empoli.
Corsa scudetto praticamente finita, perché la distanza dal Napoli è di 13 punti e francamente non ci sono i presupposti per una incredibile risalita. Tanti i problemi per la squadra di Simone Inzaghi, a partire dalle assenze pesanti, come quelle di Brozovic, e giocatori fuori forma come Lukaku. E forse anche tante energie sprecate a parlare (soprattutto ai media) di rinnovi di calciatori, che sembra diventata una questione di vita o di morte.
In particolare il discorso su Skriniar è diventato ormai noioso: il difensore sembrava ai margini all’epoca dei primi mesi dell’era Conte, oggi sembra essere indispensabile. Si parla del suo contratto continuamente, un tira e molla ormai lungo. L’ad Marotta parlò in modo ottimistico, ma poi il giocatore ha rifiutato. E ad appesantire ulteriormente la vicenda ci ha pensato il procuratore del difensore, Roberto Sistici, che a Telenord ha detto:
Skriniar e l’incidente diplomatico con l’Inter: cosa sta succedendo
“L’Inter ha messo Milan (Skriniar, ndr) sul mercato. In estate c’era una trattativa col Psg, che si è interrotta. Ma prima di Natale avevo già comunicato al club la decisione di non procedere con il rinnovo”. E quindi ci si chiede da cosa poteva derivare l’ottimismo di Marotta. Infatti l’agente ha poi proseguito: “In autunno abbiamo avuto un incontro con la dirigenza, facendo la nostra richiesta. Dopo di ciò è arrivato il rifiuto, che abbiamo ribadito anche prima della Supercoppa”.
E poi la stoccata finale: “Al momento non c’è alcuna possibilità che Skriniar rinnovi il contratto, ma ovviamente onorerà la maglia fino all’ultimo”. Parole che non sono piaciute affatto alla dirigenza nerazzurra, soprattutto perché fanno fare una brutta figura a Marotta, che pochi giorni fa si era detto ottimista. Secondo indiscrezioni la società potrebbe perfino valutare la richiesta di deferimento per l’agente del difensore.