La Premier League si conferma assoluta dominatrice del calcio. In quanto a fatturati i club inglesi sono praticamente sopra tutti gli altri, Italia compresa, che a confronto è ridicola
La Premier League rischia di “mangiarsi” il calcio europeo. Al di là del fattore tecnico (considerando soprattutto le squadre di club piuttosto che le nazionali) lo strapotere inglese è soprattutto dal punto di vista economico.
Di conseguenza, il torneo britannico è sempre più attrattivo per le stelle del calcio mondiale, e potrebbe mettere definitivamente nell’ombra gli altri paesi, compresa la Spagna. E’ una considerazione che si evince dai ricavi delle società più importanti al mondo. Il Manchester City è quello che ha incassato di più: 731 milioni nella scorsa stagione, davanti al Real Madrid con 714 e i 702 del Liverpool. Premier solida al comando, e soprattutto domina.
Per la prima volta i club inglesi, sono più della metà nella classifica dei primi 20 dei maggiori fatturati in Europa. Precisamente, il numero è 11 su 20. Nell’analisi della Gazzetta dello Sport la prima italiana è la Juventus, che spunta all’undicesimo posto con 401 milioni di ricavi. Ma il gap della prima italiana con la prima in classifica è molto alto: ben 300 milioni. Un problema che si stava evidenziando già da qualche anno, ma che col ritorno degli stadi pieni dopo il Covid ha visto aumentare ancora il divario.
Ricavi, la Premier League domina: l’Italia è assai indietro
La fotografia è stata scattata da Deloitte nel consueto report annuale Money League. Un rapporto che mette a confronto le squadre di calcio in base al loro fatturato (calcolato al netto del player trading). Nel complesso, le prime 20 squadra hanno generato nella passata stagione 9.2 miliardi di ricavi, in aumento a confronto degli 8.2 della stagione 2020/21. Si toccano i livelli del pre-Covid, o quasi: visto che erano 9.3 miliardi nella stagione 2018/19. Tuttavia, le entrate sono considerate a pieno regime soltanto nel 2022.
E quindi l’Italia arranca, e nemmeno poco: la Juventus passa dalla nona all’undicesima posizione, con 401 milioni. L’Inter rimane al 14esimo posto, con 308 milioni di ricavi. Il Milan è sedicesimo con 265 milioni. Le altre squadre italiane sono tutte fuori dalla top 20, compreso il Napoli capolista e che sta disputando un’ottima Champions League. Da segnalare anche il crollo del Barcellona, che passa dal quarto al settimo posto, mentre l’Arsenal entra nei primi 10 posti.