Il disastro della gestione Potter sembra arrivata al suo apice. I tifosi sono imbestialiti con la guida tecnica.
Che fine ha fatto il Chelsea dominante e sempre in palla che nelle ultime stagioni di Premier League ha detto la sua pur non vincendola? Fino a poco tempo fa la formazione di Londra sembrava una macchina perfetta poi la scelta di Todd Boenly di salutare Thomas Tuchel ha in un certo senso rispedito ai piani passi i Blues, consci delle loro forze ma fortemente ridimensionati dopo le ultime deludenti prestazioni.
E c’è chi per le vie di Londra spera in un esonero di Graham Potter, additato come principale colpevole per non aver sfruttato appieno una serie di calciatori costati almeno 320 milioni di euro. Una cifra abnorme che tuttavia non sembra far paura al nuovo proprietario del Chelsea che anzi, nella finestra di mercato in corso, ha acquistato altri calciatori sorprendendo un pò tutti.
Chelsea, Potter è un disastro ma anche i calciatori non sono da meno
Certo Potter ha le sue responsabilità, specie nell’ultimo periodo nel quale ha vinto solo una volta a fronte di ben cinque sconfitte e tre pareggi. Ma al contempo è anche vero che i disastri sono compiuti da chi calca il terreno di gioco, da chi effettivamente cerca di mettere in pratica le idee dell’allenatore che, a prescindere da tutto, sono abbastanza valide (come ha ben dimostrato nel Brighton della scorsa stagione). Sono proprio gli interpreti in campo a faticare più del dovuto complice anche una forma fisica praticamente a pezzi. Un esempio su tutti? Kalidou Koulbaly, acquistato dal Napoli la scorsa estate che sta faticando non poco in un contesto molto diverso rispetto alla nostrana Serie A. Pertanto, i tifosi ne chiedono addirittura la cessione etichettandolo come “uno dei peggiori difensori mai visti”.
Vedremo se anche il neo arrivato Joao Felix, il quale ha esordito con una bella espulsione alla sua prmia contro il Fulham, saprà almeno sistemare una situazione offensiva complicata. Una situazione che fino all’anno scorso i tifosi consideravano orrorifica per la presenza del mai amato Lukaku. Oggi questi non sanno a chi dare la colpo visto che i londinesi non hanno un attaccante puro, un numero nove vecchia scuola.