Nel week end appena trascorso, il Napoli si è confermata la principale candidata al titolo, andando a vincere anche a Genoa per 2 a 0, ma malgrado il risultato, Spalletti non è affatto tranquillo ed un particolare non da poco, fa tremare i tifosi…
Una vittoria convincente quella del Luigi Ferraris, ottenuta tra l’altro, su un campo decisamente ostico e reso molto pesante dalla pioggia battente. Vittoria che però ha permesso, alla compagine di Spalletti, di ritrovare subito il sorriso dopo essere incappata nella prima sconfitta stagionale. Gli azzurri approfittando del pareggio interno del Milan contro l’ottima Roma, pensano seriamente a quell’obiettivo che vorrebbero raggiungere dopo più di 30 anni.
Napoli campione d’inverno: raggiunto il primo obiettivo stagionale
Vincere è sempre bello, a maggior ragione quando alleni una squadra forte e preparata come il Napoli di quest’anno. Luciano Spalletti si prende la sua rivincita dopo le generosi critiche ricevute lo scorso mercoledì confermandosi campione d’inverno, il primo piccolo obiettivo stagionale, quello che doveva essere raggiunto senza se e senza ma.
Osimhen ed Elmas hanno permesso agli azzurri di sbancare Genova e di allungare a più sette dalle rivali Milan e Juventus. E proprio i bianconeri saranno i prossimi avversari della banda di Spalletti. In caso di risultato utile, contro l’avversaria principale e la più odiata (sportivamente) dai tifosi, allora i partenopei possono finalmente rompere il tabù e dire esplicitamente di essere i favoriti per il trionfo finale.
Napoli, i precedenti con Sarri e il tabù da sfatare
Non è assolutamente la prima volta che il Napoli raggiunge questo traguardo. Con Maurizio Sarri, quando dominava ogni partita con il suo ben noto stile di gioco ultra offensivo, il club partenopeo già vinse per ben due volte il campionato d’inverno, per poi perderlo clamorosamente in entrambi i casi. L’ultima volta è avvenuta durante la stagione 2017/2018, la stessa stagione nella quale il Cholito Simeone, oggi attaccante in forza agli azzurri, rifilò una tripletta storica che gettò nella disperazione l’allora Napoli di Sarri. Le cose sperò oggi sembrano cambiate, grazie alla nuova mentalità innestata dalla gestione Spalletti e proprio lo spirito del gruppo sembra dare qualche certezza in più all’ex tecnico di Roma e Inter. Riuscirà il tecnico di Certaldo a sfatare il tabù che sta preoccupando e non poco, i tifosi partenopei, scaramantici per antonomasia?