Il famoso ristoratore “macellaio” Salt Bae l’ha fatta grossa alla finale dei Mondiali in Qatar, ma stavolta non la passerà di certo liscia
Chi frequenta Instagram e i social e ama il mondo del calcio difficilmente non conosce Salt Bae. Si tratta di un famosissimo ristoratore ed ex macellaio turco, pseudonimo di Nusret Gokce, IPA. Ha una catena di ristoranti di nome “Nusr-Et”, specializzati in carne di tutti i tipi. Steak house di lusso, con carni pregiatissime e molto costose.
Lui è diventato famoso in quanto personaggio eccentrico, ma soprattutto perché i suoi locali sono frequentati da calciatori e personaggi famosi che arrivano da tutto il mondo. Tutti incuranti dei conti a dir poco salati, visto che a quanto pare è impossibile uscire da uno di questi ristoranti senza sborsare almeno sui 150 euro a persona. Salt Bae è diventato famoso grazie ad alcuni video diventati virali, nei quali lo si vede salare la carne in maniera particolare, facendo una specie di “rito”.
E’ sovente infatti vederlo passare per i tavoli a salare le pietanze prima che gli ospiti le consumino. Da qui i numerosi video di tanti vip pubblicati poi sui social. La catena è presente in Turchia, in ben sette città. Ma Nusr-Et è presente anche ad Abu Dhabi, Dubai, Qatar, (Doha), Gedda, Mykonos. W negli USA a Miami, Dallas, Boston, New York, Beverly Hills e Las Vegas. Lo scorso anno è sbarcato in Europa a Londra, e nel 2023 aprirà anche a Milano in piazza San Babila. Per questo motivo il ristoratore è stato visto spesso in città negli ultimi mesi.
Salt Bae l’ha fatta grossa e sarà punito
Amico di tutti i calciatori più famosi, il macellaio turco si vede molto spesso sugli spalti o a bordo campo negli stadi più importanti, ma anche nei paddock di Formula 1 o in altri eventi carismatici. E’ riuscito a palesarsi anche nella finale di Coppa del Mondo in Qatar, presenziando alla festa dell’Argentina per la conquista del trofeo. Salt Bae era provvisto di regolare pass (almeno così sembra nelle foto) ma ha fatto qualcosa che non doveva. L’imprenditore non si è limitato a presenziare in campo con i giocatori, ma voleva partecipare attivamente alla festa cercando in tutti i modi di prendere la Coppa del Mondo. Va detto che i calciatori hanno evitato di dargliela (e infatti non ci è riuscito) ma il macellaio buffone ha comunque fatto il gesto di “salare” il trofeo e l’ha accarezzata più volte.
Salt Bae is hereby banned from the 2023 @opencup Final
— U.S. Open Cup (@opencup) December 20, 2022
Una bravata che, però, gli costerà molto caro. La FIFA, infatti, vieta a ogni estraneo di toccare il trofeo. Questo è consentito solo ai tesserati della squadra vincitrice e a poche altre personalità, come i capi di stato o i massimi dirigenti FIFA. Di certo non è consentito a Salt Bae, per quanto ricco sfondato e sicuramente molto conosciuto. Per lui è arrivato il primo provvedimento. Il ristoratore è stato bandito dalla US Open Cup, che è la coppa nazionale di calcio che si gioca negli Stati Uniti. Niente finale per lui, non potrà accedere nemmeno allo stadio. Questa la prima punizione della FIFA per la bravata a Losail, ma potrebbe non essere l’ultimo provvedimento.