Mbappè ed il rivale inaspettato: sono già guai per la stella del PSG

Sono passate poche ore dalla finale dei Mondiali persa dalla Francia, ma la famiglia Mbappè può comunque festeggiare.

Kylian Mbappè voleva diventare campione del mondo per la seconda volta consecutiva, ma si è dovuto “accontentare” solo di una tripletta che tuttavia non è bastata per tenere in piedi la Francia. I rigori si sa sono una lotteria ed Emiliano Martinez da questo punto di vista ha permesso ai suoi di rimanere in vantaggio fino alla vittoria. Non sono bastate le consolazioni dei compagni di squadra, di Macron e del presidente Infantino: Kylian voleva quella coppa così importante che già conquistò nell’ormai lontano 2018 sotto il cielo di Mosca.

Ma la famiglia del numero dieci francese ieri ha avuto un motivo per festeggiare. Un motivo eccezionale se si pensa che Kylian non è l’unico calciatore presente in famiglia, anche il giovanissimo fratello Ethan ha intenzione di diventare grande seguendo le orme dell’ormai affermatissimo fratello.

Ethan Mbappè fa il suo esordio tra i professionisti

Ebbene sì, Kylian Mbappè non è l’unico a saper giocare a pallone in famiglia. Anche il fratello Ethan, decisamente più piccolo essendo nato nel 2006, ha deciso di intraprendere la carriera di giocatore e molti osservatori sono concordi nel ritenerlo un buon calciatore di ruolo centrocampista. Non a caso gioca proprio nel Paris Saint Germain, quasi a significare che, almeno nei prossimi anni e qualora Mbappè Senior dovesse decidere di lasciare la Ligue 1, la squadra parigina avrà almeno un Mbappè in squadra.

Nell’amichevole giocata ieri dalla squadra di Galtier contro i concittadini del Paris Fc (la squadra “minore” della capitale francese che gioca in Ligue 2), il giovanissimo Ethan ha fatto il suo esordio prendendo il posto dell’ex napoletano Fabian Ruiz. In mezzo al campo ha mostrato una certa capacità di difendere il pallone e di condurlo per favorire la manovra. Non sarà un giocatore scoppiettante come Kylian (ai tempi del Monaco, come molti ricorderanno, giocava esattamente come oggi), ma nei prossimi anni potrà dimostrare anch’egli la sua pasta da centrocampista. Del resto, a chi non farebbe comodo avere ben due Mbappè in squadra?