Spagna e Germania hanno avuto lo stesso destino ai Mondiali. Sono state eliminate clamorosamente, ma hanno avuto destini assai diversi
Due nazionali importanti e prestigiose come Spagna e Germania sono state eliminate dai Mondiali 2022 in Qatar in modo vergognoso. Per i tedeschi out addirittura ai gironi, poco meglio gli spagnoli, usciti dopo aver perso ai rigori contro il Giappone. Nessuna delle due squadre era favorita, ma di certo le aspettative erano superiori: in particolar modo per la squadra spagnola.
Addirittura, gli iberici erano stati accusati di essersi “scelti” la parte relativamente facile del tabellone, arrivando deliberatamente secondi per incontrare il Marocco ed evitare le sudamericane. Evidentemente, ammesso che ci sia stato davvero un calcolo, questo è stato sicuramente sbagliato malamente. Eppure, le due deluse nazionali hanno avuto approcci differenti per gestire la brutta e figura e la conseguente crisi. La Germania, nonostante il doppio fallimento (uscirono ai giorni anche agli ultimi mondiali, nel 2018 in Russia) ha comunque deciso di confermare in panchina l’allenatore Flick. Evidentemente la federazione non ha ritenuto lui responsabile del tracollo, ma della qualità della squadra lontana da un livello accettabile. Si va avanti con Flick, quindi, puntando a raggiungere la qualificazione agli Europei del 2024. Invece, la Spagna ha “punito” senza appello Luis Enrique.
Germania, Spagna e Italia: modi differenti di gestire la figuraccia Mondiale
Nonostante il ct avesse ancora un anno di contratto, la federazione iberica ha deciso di dargli il benservito, senza troppi complimenti. Anche se il termine preciso non è stato utilizzato, la Spagna ha esonerato l’ex allenatore di Roma e Barcellona, affidando subito l’incarico di commissario tecnico a La Fuente. Una decisa inversione di tendenza, con l’intenzione di centrare la qualificazione ad Euro 2024. E volendo anche l’Italia ha fatto una scelta particolare: dopo il tracollo della mancata qualificazione ai Mondiali (e in questo caso Spagna e Germania hanno comunque fatto meglio) Mancini è stato incredibilmente confermato.
E pure, quella azzurra è stata la seconda mancata qualificazione consecutiva a un Mondiale. In occasione della prima, andarono via ct (Ventura) e pure il presidente federale (Tavecchio), invece la vittoria dell’Europeo del 2020 (giocato nel 2021) ha dato un incredibile credito a Mancini, che è rimasto tranquillamente al suo posto (idem il presidente federale Gravina, che è stato addirittura rieletto) che nessuno ha osato “toccare” nonostante l’immensa figuraccia.