I Verdeoro sono in campo contro l’ostica Corea del Sud per gli ottavi di finale della Coppa del Mondo.
Il Brasile pensa e sogna in grande, come giusto che sia vista la sua ricca storia, dopo aver superato senza particolari problemi il proprio girone. Nonostante la sconfitta di misura contro il Camerun, ininfluente ai fini della classifica finale, la Seleçao gode ancora dei migliori pronostici, alla pari delle altre corazzate Francia e Spagna. La nazionale brasiliana, dopo vent’anni dall’ultima volta, vuole finalmente stare dove merita, ovvero in cima al mondo.
Tite, il ct dei brasiliani, sta mettendo insieme una squadra veramente di grande talento, che vede senza alcun dubbio Richarlison, Neymar e Vinicius Jr le sue pedine migliori. Proprio su ‘O Nei’ si è espresso il commissario tecnico brasiliano, affermando in conferenza stampa di avere delle buone notizie sul suo conto.
Brasile, Tite: “Neymar torna in campo con la Corea del Sud”
Finalmente la notizia che tutti volevano sentire è arrivata. Tite ha scoperchiato il vaso di Pandora in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Corea del Sud: Neymar ci sarà, nonostante il gonfiore alla caviglia non sia del tutto passato. Durante l’ultimo allenamento prima della gara degli ottavi ha lavorato a stretto contatto con lo staff medico che lo ha monitorato costantemente in campo. Tite ha giudicato i progressi fatti dal numero dieci come sufficienti per tornare a prendersi in mano l’attacco della Seleçao.
“Riguardo Neymar – ha detto Tite – questa sera si allenerà con il resto del gruppo e, visto che lo farà sicuramente , credo che contro la Corea del Sud ci sarà dal primo minuto. Non mi piace fornire delle anticipazioni e mi piace essere credibile, però se Neymarsi allena vuol dire che sta bene e quindi poi giocherà. Ma gli altri dieci della formazione non ve li dico“. Afferma il commissario tecnico facendo capire di avere ancora dubbi circa la formazione da schierare in campo. Tuttavia, quello che conta è che il Brasile torni ad essere caratterizzato dal suo scattante numero dieci, sempre decisivo in mezzo al campo.