Il terzino francese è stato costretto a dire addio al Mondiale dopo neppure 13′ di gioco. Un brutto colpo per Didier Deschamps.
La Francia ha iniziato alla grande il suo cammino in Qatar contro l’Australia vincendo 4-1. Una partita iniziata male, ma proseguita nel migliore dei modi con i transalpini bravi a non perdere la calma mentre gli australiani comandavano in mezzo al campo. Il talento dei francesi di Didier Deschamps si è visto soprattutto nella ripresa appena Kylian Mbappè ha deciso di spaccare in due la gara. Da lì è stato un dominio assoluto.
Il Ct francese tuttavia non ha molto da festeggiare. Al 13′ ha visto uno dei suoi migliori terzini, Lucas Hernandez, infortunarsi malamente in un contrasto contro un centrocampista australiano. Il terzino del Bayern Monaco è ora costretto a dire addio al Mondiale.
Francia, Lucas Hernandez ko: altro infortunato di lusso
La Francia non può dirsi affatto fortunata. Dopo Kantè, Pogba, Nkunku e Benzema ora anche Hernandez ha dovuto fermarsi a causa di un infortunio pesantissimo: la rottura del crociato antenore del ginocchio destro. La peggior notizia possibile per Deschamps che tuttavia ha moltissime alternative, come ad esempio Theo Hernandez, fratello gemello di Lucas. Ma è chiaro che è sempre un peccato salutare un difensore forte come Lucas che tra l’altro contro l’Australia aveva giocato appena tredici minuti di partita. Per fortuna della Francia la gara è andata molto bene, con Rabiot e Giroud migliori in campo per il loro contributo in avanti.
Salihamidzic: “Lucas è un combattente”
In merito alla rottura del crociato del terzino si è espresso anche Hasan Salihamidzic, dirigente el Bayern Monaco: “I medici della nazionale francese ci hanno informato che Lucas Hernández si è rotto il legamento crociato del ginocchio destro”, ha detto l’ex calciatore della Juventus oggi membro di punta della dirigenza bavarese. Ovviamente, siamo rimasti tutti scioccati e molto dispiaciuti di questo. Ma Lucas è un combattente e tornerà più forte di prima. Lui ora lascerà Doha, tornerà da noi, sarà operato e inizierà la sua riabilitazione a Monaco, dove riceverà tutto il supporto possibile“.