Il Giappone umilia la Germania e i social esplodono: “Che campioni Holly e Benji!”

Il Giappone ha battuto a sorpresa, in rimonta, la Germania ai Mondiali in Qatar, facendo esplodere il mondo dei social: immancabile il riferimento alle imprese di Holly e Benji, trasformate d’incanto in realtà.

Altra giornata di Mondiali e altra straordinaria sorpresa in Qatar: dopo l’epica remuntada dell’Arabia Saudita con l’Argentina, arriva quella, per certi versi simile, del Giappone contro la Germania. Una vittoria esaltante per i nipponici, umiliante per i tedeschi, arrivata con un uno-due straordinario nella ripresa dopo l’iniziale vantaggio, anche in questo caso dal dischetto, dei favoritissimi teutonici. Un successo così mancava ai Giappone da anni e ha fatto, ovviamente, esplodere il popolo social, che tra demoni e samurai, ha scelto di recuperare un altro grande classico della cultura nipponica: Holly e Benji.

In effetti, non è la prima volta che il Paese del Sol Levante supera i maestri tedeschi su un campo da calcio. Peccato che l’unico precedente, terminato 3-2, era scaturito dalla fantasia di Yoichi Takahashi, il papà di Capitan Tsubasa, ovvero dei manga che hanno dato vita al mito di Holly e Benji. Ma il bello dei social è questo: a volte realtà e finzione si mescolano così bene, da non poterle più distinguere.

Certo, Dona e Asano non avranno il fascino di Lenders, Hutton e Price. Ma il risultato non cambia: la vittoria resta sempre un’impresa da urlo. E una doppia beffa per la Germania, che ospita in Bundesliga ben cinque giocatori della Nazionale nipponica. Vatti a fidare degli amici…

Ma se Holly e Benji fossero troppo scontati come paragone per una vittoria epica del Paese nipponico, c’è chi va oltre e ci ricorda quanto sia grande la cultura mangaka del popolo del Sol Levante che, in fin dei conti, ha cresciuto un po’ anche tutti noi. Ecco perché, forse, tutto il mondo tiferebbe per il Giappone, scendessero davvero in campo con una formazione del genere:

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Giapponemania: non solo Holly e Benji, quanti sfottò per la Germania

Alzi la mano chi si è dispiaciuto per le sconfitte di Argentina e Germania. Bisogna essere sinceri. In un Mondiale in cui la deludente Italia, per colpe sue, si è autoesclusa, c’è rimasta solo una piccola soddisfazione: la caduta dei giganti. Un godimento povero e pure meschino, a dirla tutta. Ma non toglieteci anche questo!

Accade così che alla prima sconfitta teutonica, peraltro al debutto, in rimonta e dopo aver anche manifestato, nel pre partita, con una foto che rimarrà nella storia (con la mano sulla bocca per denunciare la censura della FIFA), il popolo dei social esploda di gioia come raramente accaduto anche per una vittoria dei nostri Azzurri:

E se qualcuno rende onore ai tifosi nipponici, gli unici a pulire i posti in tribuna prima di lasciare lo stadio, mentre altri ci ricordano come forse sarebbe meglio andare ai Mondiali e perdere piuttosto che non andarci proprio, c’è anche chi, forse, ha trovato il vero segreto della vittoria nipponica contro i tedeschi. Una vittoria “special“: