La partita inaugurale del Girone B, Inghilterra-Iran, è stata caratterizzata da un particolare che ha colpito tutti. Non era mai successo prima.
L’Inghilterra ha cominciato alla grande il suo girone battendo con un sonoro 6-2 un Iran molto più debole del previsto. I ragazzi di Southgate hanno già in pugno il proprio girone, soprattutto alla luce del pareggio tra Stati Uniti e Galles: gli basterà ora meno fatica del previsto per passare agli ottavi di finale.
Inghilterr-Iran: quante stranezze in una sola gara
Sul campo non c’è stata mai partita. La superiorità degli inglesi si è fatta sentire sin dal fischio iniziale del direttore di gara. Dunque, questa partita è entrata nella storia non tanto per le reti in sè quanto per i minuti di recupero concessi nel primo e nel secondo tempo, che hanno di fatto trasformato una semplice partita di 90 minuti in uno scontro di 180. Perché la gara si è così prolungata? Il portiere dell’Iran Beiranvand, dopo nemmeno otto minuti di gioco, si scontra contro Harry Kane, facendosi male.
Il portiere iraniano, dopo essere stato curato per parecchi minuti, ha comunque deciso di continuare ha giocare, scontrandosi con il ct dell’Iran Queiroz che invece voleva il cambio. Questo arriverà soltanto al 17′ quando Beiranvand si renderà conto di non essere in grado di andare avanti. L’infortunio dell’estremo difensore porta il primo tempo ad essere giocato fino al 59′ (e in questo lasso di tempo l’Inghilterra fa tre gol).
Nella ripresa si perde altro tempo, soprattutto a causa delle sei sostituzioni dell’Iran (caso unico nella storia dei Mondiali, ma del tutto conforme con le regole FIFA) e dell’esultanza degli inglesi. Ma non finisce qui perchè durante l’ultimo dei dieci minuti di recupero, interviene il VAR che fa perdere altro tempo a causa di un rigore a favore dell’Iran, poi trasformato. Insomma, una partita decisamente folle.