I Mondiali in Qatar, oltre ad essere un evento di portata internazionale, stanno facendo parlare di é anche per le regole assurde che i tifosi dovranno rispettare.
Ieri 20 novembre sono iniziati Mondiali della discordia, quelli che per molti sono considerati un vero e proprio schiaffo ai diritti. Negli ultimi anni in realtà già si era parlato della poca trasparenza circa le modalità di assegnazione ai qatarioti; tuttavia i vertici della FIFA hanno fatto orecchio da mercante evitando quindi di andare affondo ad una serie di questioni come lo sfruttamento degli operai. E proprio la massima federazione calcistica mondiale sembra essere la principale responsabile di tutta la situazione che si è creata nelle ultime settimane.
Negli ultimi giorni, soprattutto a poche ore dall’inizio delle manifestazioni sportive, i media del Qatar hanno comunicato ai tifosi quali cose si possono e non si possono fare durante e dopo le partite. Ecco le più clamorose.
Qatar, le cinque cose che sono vietate
Di seguito elenchiamo le cinque cose che non si possono assolutamente fare durante il Mondiale nel paese arabo.
- Stop alle bevande alcoliche: forse i tifosi inglesi non saranno del tutto d’accordo, ma mentre guarderanno la propria nazionale giocare in Qatar avranno il divieto di bere alcolici. Beninteso, bere la birra o altre bevande dello stesso tipo non sempre fa bene, ma è chiaro che durante una partita appare sacrosanto divertirsi bevendo qualcosa insieme.
- Stop ai rapporti sessuali occasionali: in Qatar, come gli esperti di questo paese sapranno, le regole riguardanti le donne sono molto stringenti. Ebbene, i tifosi avranno il divieto di avere rapporti sessuali con donne sposate.
- Stop alle proteste: in Qatar è molto raro vedere masse di persone protestare per richiedere qualche sacrasanto diritto. Durante il torneo sarà quindi vietato andare contro le autorità.
- Stop al linguaggio volgare: i tifosi che saranno ospiti nei nuovi impianti qatarioti dovranno essere educati e in linea con le abitudini del Paese.