Per la seconda volta di fila l’Italia è assente al Mondiale. Una figuraccia che costringerà gli italiani a scegliersi un’altra squadra… a Napoli c’è una curiosa tradizione storica che sarà rispettata, ma si faranno anche gli scongiuri
Per la seconda volta di fila inizia un Mondiale senza l’Italia. Da otto anni ormai i tifosi si sono rassegnati a vedere gli altri giocare il torneo più importante. E calcolando che la prossima edizione si giocherà nel 2026 (sempre se si qualifica) saranno ben 12 anni gli anni senza la Nazionale ai Mondiali. Praticamente una generazione intera che si è dovuta consolare con la vittoria agli Europei.
Ma i Mondiali hanno un fascino diverso, e se ne renderanno conto da oggi i più giovani. Seppur controverso e intriso di polemiche, questo Mondiale in Qatar conserva il suo fascino. Ancora una volta un Mondiale senza l’Italia, a Napoli mestizia come nel resto del paese. Storicamente, i partenopei simpatizzano per l’Argentina, ed è generalmente questa la nazionale “scelta” per fare un po’ di sano (ma comunque disinteressato) tifo. Non ci sono giocatori del Napoli convocati (niente da fare per Simeone) ma basteranno quei colori a rievocare il ricordo di Maradona e spingere l’Albiceleste. Ovviamente il tifo si farà anche per i cinque giocatori del Napoli: Anguissa, Kim (nella foto), Lozano, Olivera e Zielinski.
Ad esempio in tanti tifano Argentina e incrociano le dita
Ma i tifosi del Napoli non sono ipocriti, e quindi tiferanno con assoluta moderazione. Per prima cosa si incrociano le dita per il pericolo infortuni: rivedere i cinque azzurri rientrare sani e salvi sarà la vera vittoria. E poi nessuno nasconde che, pur augurando il meglio a ognuno dei calciatori del Napoli, la speranza è che possano tornare sufficientemente presto. Per “fortuna” nessuna delle loro cinque nazionali è accreditata per arrivare fino in fondo. Intanto, Sarà martedì il giorno del debutto dei giocatori del Napoli nel Mondiale in Qatar.
Si partirà subito con un derby, quello tra Zielinski e Lozano. Polonia e Messico sono nel girone C e si sfideranno martedì alle 17. Poi toccherà giovedì ad Anguissa contro la Svizzera (ore 11), mentre nella stessa giornata ci sarà un altro derby. Olivera con l’Uruguay e Kim con la Corea si sfideranno nel girone H nel match delle ore 14. Ma occhi anche ad altri ex Napoli che saranno protagonisti in Qatar: Koulibaly col suo Senegal debutta domani contro l’Olanda. Il Belgio di Mertens giocherà giovedì contro il Canada.