“Era buggatissimo”: accusa choc al nazionale inglese

Il centrocampista del Chelsea Ruben Loftus-Cheek stronca senza pietà un famosissimo ex calciatore: l’accusa è a davvero scioccante e curiosa

La passione per il calcio che nasce per la strada e passa prima per i videogiochi e poi per un vero campo di pallone. È sostanzialmente questa la storia di Ruben Loftus-Cheek, centrocampista classe 1996 del Chelsea, che da ragazzino che giocava in strada ed è poi arrivato a giocare nel Chelsea fino a diventare un giocatore molto importante.

Nativo proprio di Londra, Loftus-Cheek è cresciuto nella capitale inglese ed è diventato un perno e giocatore essenziale del Chelsea. “Sono cresciuto nella cosiddetta “gabbia” – ha detto a Extratips.com il giocatore – si trattava di un campo di calcetto ispirato al videogioco Fifa Street. Lo chiedemmo noi ragazzi al consigliere comunale. Ero assieme ai miei amici e ci venne questa idea perché giocavamo a Fifa Street e c’era Crouch che era buggatissimo. Allora pensammo che fosse molto più divertente giocare dal vero e non con un videogioco buggato in quel modo”, ha spiegato Ruben Loftus-Cheek, spiegando un retroscena davvero curioso.

Loftus-Cheek “sgama” un vecchio mito della nazionale inglese: lo definisce in modo assurdo

Per chi non lo sapesse, Peter Crouch è un “mitico” attaccante inglese, ormai ritiratosi, che è stato il calciatore più alto ad aver indossato la maglia della nazionale inglese. Con i suoi 2 metri e un centimetro e la tipica andatura dinoccolata, riusciva a essere molto efficace e segnare tanti gol nonostante un fisico particolare. Alto e magro, aveva comunque uno strapotere sui colpi di testa dovuto alla sua notevole altezza.

Ma Crouch si faceva rispettare anche dal punto di vista tecnico, visto che diversi suoi gol in rovesciata sono entrati nella storia. Non veloce, ovviamente, ma comunque agile nel muoversi e con un notevole senso del gol, Crouch divenne un vero e proprio idolo dei tifosi inglesi. Ha giocato in molte squadre, tra queste Aston Villa, Liverpool e Tottenham. Evidentemente, però, qualcosa nel gioco Fifa Street non funzionava a dovere, visto che Loftus-Cheek ha spiegato che il giocatore era abbastanza “buggato”, ossia non funzionava bene.