Lele Oriali, TM dell’Inter, ha parlato alla Gazzetta dello Sport dell’addio di Icardi e del futuro di Conte:
SULL’ADDIO DI ICARDI – “Lo abbiamo gestito bene. Credo che sia stato fondamentale mandarlo via grazie al mio discorso con lo staff tecnico, medico, magazzinieri e squadra, prima del ritiro di Lugano. Lì hanno capito che i problemi dovevo risolverli io e che le cose che non andavano dovevano essere accontonati per vincere, qualsiasi fastidio”.
IL RAPPORTO CON CONTE – “Nell’estate del 2014 mi chiama Tavecchio per propormi come team manger della Nazionale. Gli rispondo che forse bisogna prima chiedere il parere di Conte, con cui non avevo mai parlato in vita mia. Ci incontriamo a Milano e in 5’ abbiamo capito che avrebbe funzionato. La nostra carriera si è basata su sudore e sacrificio. Lui ha una preparazione tecnico-tattica clamorosa, l’Inter suona come un’orchestra e l oavete sentito con lo stadio vuoto”.
SUL CONTE PRIVATO – “Certe cose restano tra me e lui. Quando smetterò, racconterò tutto sugli allenatori”.
SUL FUTURO DI CONTE – “Se resterà? Tutti dobbiamo prima capire i piani della proprietà”.
SUGLI ULTIMI MESI – “Non è stato facile per nessuno andare avanti. Io e Conte siamo rimasti ad Appiano per tanto tempo senza dormire la notte”.
BARCELONA, SPAIN – FEBRUARY 16: Mauro Icardi of Paris Saint-Germain looks on during the UEFA Champions League Round of 16 match between FC Barcelona and Paris Saint-Germain at Camp Nou on February 16, 2021 in Barcelona, Spain. (Photo by David Ramos/Getty Images)
