Copa Libertadores, Genova vuole ospitare River-Boca
Copa Libertadores, la finale potrebbe giocarsi a Genova. Arriva la noizia che potrebbe cambare le sorti del Super-Clasico. In attesa di definire la data, e forse anche il luogo, della finale di ritorno della Copa Libertadores tra River e Boca, la città di Genova vuole candidarsi come sede per la partita.
Dopo la partita di andata, terminata 2-2 allo stadio Bombonera di Buenos Aires, sabato si sarebbe dovuta giocare la finale di ritorno della Copa Libertadores 2018.
Tuttavia il Superclasico è rinviato a data da destinarsi dopo i gravissimi incidenti all’esterno dello stadio Monumental che hanno coinvolto il bus dove viaggiavano i calciatori del Boca Juniors.
Una decisione sofferta arrivata dopo ore di attesa ma presa di comune accordo con i padroni di casa del River Plate.
Alcuni calciatori ospiti, infatti, erano stati costreti a correre in ospedale colpiti da sassi e spray urticanti. Il River ora rischia anche a sconfitta a tavolino. Pur di scongiurare questa ipotesi le squadre potrebbero accettare di giocare la partita in un luogo diverso dallo stadio Monumental di Buenos Aires. Anche per questa ragione la città di Genova si è candidata ad ospitare il derby di Buenos Aires, mettendo a disposizione lo stadio Ferraris.
Dopo la partita di ieri tra Genoa e Sampdoria, derby molto acceso e teminato 1-1, il comune ha presentato la proposta agli argentini. Genova del resto ha bisogno di rilanciarsi dopo la tragedia del pone e quale buona occasione se non la finale? La proposta p ufficializzata attraverso una lettera inviata dal consigliere delegato allo Sport del Comune di Genova Stefano Anzalone. Quest’ultimo ha invitato il presidente del Boca Juniors Daniel Angelici e a quello del River Plate Rodolfo D’Onofrio a prendere in considerazione l’ipotesi di giocare il Superclasico d’Argentina nel campo neutro del Ferraris.
La lettera del Comune di Genova ai presidenti di River e Boca:
“Egregi Presidenti, la nostra città, vicina in modo storico, culturale e sportivo a Buenos Aires, sente molto profondi e indissolubili i legami con i Vostri due prestigiosi Clubs fondati da nostri conterranei emigrati dall’Italia in Argentina agli albori del ‘900, e ad oggi gemellati con le nostre due squadre Genoa e Sampdoria. I fatti dolorosi che ci hanno ultimamente colpito, hanno risvegliato un profondo senso di comunità e di riscoperta delle nostre radici; pertanto in qualità di Consigliere Delegato allo Sport del Comune di Genova, sono lieto di comunicarVi che la nostra città è onorata e si rende disponibile a ospitare questa importante e prestigiosa gara di finale di coppa e derby della Capitale d’Argentina”.
Genova e Buenos Aires legate da un passato comune
La sede non sarebbe casuale: la città ligure è legata a Buenos Aires da un legame fortissimo. Le due società della metropoli argentina, sono state infatti fondate proprio da emigranti provenienti da Genova. Basti pensare che i sostenitori del Boca Junios sono definiti “xeneizes” termine che in ligure significa proprio “genovese”. Il River invece ha nei colori sociali un ricordo porprio alla città italiana.