Patrice Evra non è un calciatore che ama gli schemi prestabiliti. Veloce, tecnico, un po’ fuori di testa (in senso buono, è ovvio). Un francese folle, ma che ama il calcio più di ogni altra cosa. Una grande carriera ricca di trofei vinti in campo nazionale ed internazionale: a lungo è stato infatti uno dei migliori terzini in circolazione. L’ex Juventus ha raccontato ai microfoni di ITV un curioso aneddoto su Cristiano Ronaldo e sulla sua voglia di vincere. Ecco le sue parole: “Vorrei avvisare tutti. Nel caso Cristiano vi inviti a pranzo, dite semplicemente no. Mi invitò dopo un allenamento, andai lì ed ero stanco. Sul tavolo c’erano soltanto insalata e pollo bianco con l’acqua, neanche un po’ di succo. Abbiamo cominciato a mangiare e mi aspettavo che ci sarebbe stata un bel pezzo di carne in arrivo, ma non c’è stato nulla”.
Dopo cena
Evra poi prosegue: “Appena finito di mangiare, Ronaldo si è alzato e ha cominciato a giocare con un pallone dicendomi di fare qualche passaggio a due tocchi. Io ho chiesto se potessi finire di mangiare, ma mi ha detto di no e di giocare a due tocchi. Abbiamo cominciato a giocare a due tocchi. Dopo di che mi ha proposto di nuotare in piscina. Ho detto ok, ma dopo ero esausto”.
Un’altra volta, invece, perse a ping pong con Rio Ferdinand. La sconfitta fece così male che Cristiano fece comprare al cugino un tavolo da ping pong e si allenò per due settimane ininterrottamente. Il suo unico obiettivo era riuscire a battere il compagno. Tanti aneddoti legati agli anni in maglia Manchester United, stagioni ricche di legami importanti e trofei agli ordini di Sir Alex Ferguson.