Simone Verdi è diventato un vero e proprio idolo per i tifosi del Bologna. Quei calci di punizione a inizio campionato hanno lasciato il segno e… è risaputo, i tifosi difficilmente dimenticano. Nel bene e nel male. Peccato, però, che questo ragazzo non sia mai stato preso in considerazione da Ventura per la Nazionale italiana. Contro la Svezia, ricordiamo, non è stato convocato.
Quella dedica indimenticabile…
Quella partita la dimenticherà difficilmente, perché segnò due volte da calcio di punizione. Tanta roba per un attaccante emergente. Ai microfoni di Sky spiegò anche il motivo per cui dopo il gol ha esultato mostrando una maglia con la scritta: “Ciao Lorenzo”. Le sue parole: “In settimana ci è venuto a trovare il padre di questo bambino scomparso 10 anni fa, mi ha chiesto di mostrare la maglia in caso di gol contro il Crotone. Sono stato fortunato, ho fatto gol e l’ho mostrata”.
I tatuaggi…
Così come alla maggior parte dei calciatori, anche a Simone Verdi piacciono i tatuaggi. Ne ha tantissimi. Spulciando nel suo profilo Instagram, però, ci siamo accorti che il più dell’inchiostro sulla pelle è comparso dopo l’approdo al Bologna. Infatti, andando indietro con le foto, abbiamo visto questa:
Riuscite a leggere il commento a destro? E’ quello di Simona, la sua fidanzata, che chiede a gran voce di smetterla di tatuarsi. Eppure, quella in foto è soltanto una piccola matrioska sulla caviglia. Dietro di questo, se ci fate caso, c’è già qualcos’altro.
Gli altri tattoo…
Quelli che, probabilmente, sono arrivati solo dopo l’approdo al Bologna sono tanti. Veramente tanti. Li abbiamo raccolti in una fotogallery:
Questi, ovviamente, sono solo una parte di quelli che ha mostrato su Instagram. Ne avrà, forse, altri. Ma questo lo scopriremo solo se deciderà di mostrarceli.