Salvatore Soviero è conosciuto da tutti gli ignoranti che si rispettino. Il portiere che durante un Brescia-Genoa di Serie B nel 1999 cominciò ad insultare un guardalinee perché aveva assegnato un calcio d’angolo. Soviero non la prese affatto bene e si sfogò in dialetto, un po’ come oggi fa Insigne a Napoli. Più o meno gli disse: “Tua madre questo fa, alza le bandierine. Figlio di una grande …“. Il riferimento è chiaro, stava insinuando che la madre del povero guardalinee fosse una poco di buono. Trenta secondi di insulti, quasi un Guinness World Record. Negli anni tanti calciatori hanno insultato arbitri e avversari in campo, ma il vero erede di Soviero lo abbiamo trovato in Lanus-Gremio.
Siamo in Copa Libertadores. Lanus-Gremio non è certo come un derby di Coppa Italia tra Chievo ed Hellas. In Sud America la tensione è alle stelle, figuriamoci se qualcuno vorrebbe perdere. Facile allora che ci si possa arrabbiare giusto un po’ se l’arbitro “sbagliasse” nella sua decisione. Romiro del Gremio è il nostro eroe, non sappiamo nulla di portoghese ma qualcosa siamo riusciti a capirlo. Ve lo mostriamo, sembra quasi dica “hijo de pata” o una cosa del genere. Siamo abbastanza sicuri che ci siano poche vocali di differenza.
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