Napoli-Juventus ha infiammato la serata dello stadio San Paolo. Cori, insulti contro Gonzalo Higuain, il goal del Pipita che provoca il pubblico e le scintille con Dries “Ciro” Mertens. Questa partita ci ha regalato davvero di tutto, ma gli appassionati non avranno dimenticato che stasera c’era anche l’appuntamento con i nuovi episodi di Gomorra. Sì, sono stati spostati on demand questa mattina ma in tanti non sapevano comunque cosa scegliere.
ùCosa fare allora? Tutto facile, basta trasformare il manto erboso dell’impianto partenopeo nel set della nota serie tv. Lorenzo Insigne, napoletano vero, doveva essere protagonista assoluto di questo match.
Il piccolo Lorenzino invece è stato non protagonista, ma vittima di una scena “violenta”. Gli azzurri perdono, ci provano senza trovare la via giusta per mettere in difficoltà Gigi Buffon. Comincia a sentirsi la frustrazione, Insigne è a testa bassa in area.
I compagni di Nazionale allora gli dimostrano la propria stima alla vecchia maniera: super Gigi gli dà qualche pugno in testa, Chiellini gli rifila uno schiaffo. Queste vecchie maniere una volta facevano crescere i bambini ben educati, chissà che non funzioni anche con l’esterno azzurro. Se poi la smettesse di insultare in dialetto, i due calciatori della Juventus dovrebbero ricevere almeno un Premio Nobel.
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