Paola Ferrari, conosciuta da tanti come “la bionda della Rai”, lavora nel mondo del calcio da anni ormai. 57 anni senza dimostrarli, la giornalista si è mantenuta più che bene sfoggiando ogni domenica una grande bellezza. La Rai ormai è poco seguita nei post partita, sbaragliata dalle pay tv e dalle giovani ragazze presenti nei loro studi. La conduttrice di 90° Minuto però sa il fatto suo, così come già in passato.
Flirt sfumato
Proprio Paola Ferrari ha raccontato ai microfoni di Radio2 un aneddoto del suo passato: “Solo un calciatore mi è piaciuto tanto. Però sai cos’è? Come giornalisti allora non si poteva. Se eri fidanzata con un calciatore, ti tagliavano fuori immediatamente. Mi piaceva Marco van Basten. È uno con cui sarei uscita, ma lui era già fidanzato. Tutte impazzivano per Gullit e invece io adoravo van Basten. Non è mai venuto in studio…ma quando mai veniva. Non ho mai visto van Basten in uno studio, però lo intervistavo e lui mi aspettava. C’era una simpatia reciproca. Se devi sceglierlo, è meglio bello. Ancora adesso lo è, è invecchiato bene e non tutti invecchiano bene. Gli uomini a cinquant’anni hanno un crollo, molto più di noi donne. Invece van Basten no”.