Stagione nera per il Benevento: storico esordio in Serie A, ma classifica fallimentare dopo la prima parte di campionato. I tifosi sognavano dopo la doppia promozione dalla Serie C alla A, ma hanno dovuto fare i conti con le grandi difficoltà della massima categoria. Ritmi diversi, qualità diversa, avversari decisamente più forti. Mettiamoci pure la sfortuna: tanti infortuni, uno su tutti quello dell’uomo simbolo: Amato Ciciretti. Altro piccolo dettaglio da non sottovalutare è la squalifica per doping di capitan Lucioni, ai sanniti non ne va bene una quest’anno.
Lo sfogo
Ciciretti si è infortunato alcune settimane fa e ha saltato importanti sfide come quelle contro Napoli e Roma. Subito sono partite le critiche e le accuse di voler abbandonare la barca che affonda, l’esterno romano ha risposto su Instagram: “Ci tenevo a far chiarezza perché negli ultimi giorni ne ho sentite tante sul mio conto e sinceramente dispiace, perché nonostante la mia romanità, anche io mi sento un figlio adottato dal popolo sannita.. Sento dire che Ciciretti si è tirato fuori, Ciciretti finge infortuni, Ciciretti non ha più voglia, Ciciretti pensa già ad altro… Voglio soltanto chiarire che Ciciretti sta passando un periodo non fortunato a causa degli infortuni accaduti uno dopo l’altro, fa parte di questo sport e star fuori ad uno come me non fa piacere.
Io non mollo, io non getto la spugna, io e TUTTI i miei compagni abbiamo la voglia e dobbiamo avere la forza di tirarci fuori da questo momento che stiamo attraversando! Io sto con ognuno di voi, io non mi tirerò mai indietro! Nel mio piccolo anche io mi sento un po’ sannita! Tutti insieme possiamo, lo abbiamo dimostrato tante volte e questa sarà una di quelle … LA GENTE COME NOI NON MOLLA MAI. #ForzaSanniti#ForzaBenevento“.
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