La Var torna a far danni: Kakà espulso per uno scherzo con l’amico

Il Var o la Var? Onestamente non l’abbiamo capito ancora. A quanto pare siamo in buona compagnia, neanche gli arbitri hanno ben chiaro come funzioni questa tecnologia. Finora ha fatto più errori che cose buone, l’ultimo a pagare ingiustamente è stato il buon Ricardo Kakà.

L’espulsione

L’ex Milan in Master League Soccer dà spettacolo in campo, ma nei minuti finali del match tra New York Red Bulls e Orlando City si surriscaldano un po’ troppo gli animi. In seguito ad uno scontro fra Higuita e Davis, tutti i calciatori si sono messi a fare casino. Kakà allora va dall’ex compagno di squadra e suo grande amico Aurelian Collin e gli mette le mani in faccia. Si sa, gioco di mani è gioco di villani. Ecco allora che l’arbitro chiede l’aiuto della Var e prende provvedimenti. Due ammonizioni per chi ha scatenato il disordine e un bel cartellino rosso per il campione brasiliano.

Povero Ricky, non si può neanche più scherzare con i propri amici che subito arriva la maestra a dettare la propria legge.

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